La proposta

Un fondo di solidarietà per artigiani e commercianti

A Lissone il Centrodestra e il Movimento 5 Stelle hanno chiesto di destinare 250mila euro all'economia in sofferenza

Un fondo di solidarietà per artigiani e commercianti
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A Lissone una mozione urgente, da discutere al primo Consiglio comunale utile, per creare un fondo di solidarietà e dare un aiuto concreto e un supporto a quanti in questo periodo stanno passando un periodo di estrema difficoltà economica.

Un fondo di solidarietà per l'economia

Una boccata di ossigeno per piccoli commercianti e artigiani costretti a tenere chiusa l’attività anche a causa dell’emergenza legata al Coronavirus.

Mercoledì scorso tutti i capigruppo delle opposizioni presenti nel Parlamentino lissonese hanno protocollato una mozione urgente per sostenere il commercio e l’artigianato locale.

Considerato che le famiglie degli artigiani e commercianti lissonesi sono già in grave difficoltà a causa della crisi economica e di alcune scelte amministrative che hanno danneggiato i negozi di vicinato del centro con la conseguenza che le attività a rischio chiusura sono molte - si legge nel testo presentato in Comune - Si chiede di attingere al “Fondo di riserva” per creare di un “Fondo di solidarietà”, di almeno 250mila euro, a favore delle attività economiche di artigiani e commercianti di piccole dimensioni.

Lissone in Movimento dice "si"

Una proposta, presentata dai leader del Centrodestra e del Movimento 5 Stelle, che potrà essere un utile strumento per affrontare chi ha dovuto abbassare temporaneamente la saracinesca.

Le piccole attività artigianali e del commercio tra chiusure e difficoltà di movimento dei proprio clienti sono quelle che stanno pagando il prezzo più alto di questa crisi - ha sottolineato Roberto Perego della civica Lissone in Movimento - Quindi con questa iniziativa abbiamo voluto creare un fondo di solidarietà e supporto per il pagamento degli affitti e di alcune imposte comunali come la pubblicità e un contributo al pagamento delle utenze. Abbiamo verificato con il dirigente di competenza che ci ha confermato che questa operazione è tecnicamente fattibile attingendo al fondo di riserva. E quindi siamo andati avanti.

D'accordo Forza Italia

Dello stesso avviso anche il capogruppo e leader di Forza Italia, Daniele Fossati.

Visto il momento difficile che stanno affrontando negozi di piccole dimensioni ed artigiani che non possono ricorre alle misure di sostegno tipo la cassa integrazione, abbiamo chiesto a magni se esisteva la possibilità di creare un fondo di garanzia che corresse in aiuto di queste attività che già erano colpite dalla crisi e che ora sono costrette a tenere chiuso - ha precisato l’azzurro - Ci sembra un gesto dovuto a sostegno del commercio e dell'artigianato, quello di chiedere la sospensione delle imposte comunali; dopodiché, verificata la possibilità di garantire dei ristorni per le perdite che questa chiusura forzata causerà, abbiamo inserito anche la possibilità di creare un fondo di garanzia.

L'ok di Fratelli d'Italia

Sulla stessa linea anche il capogruppo di Fratelli d’Italia Ruggero Sala.

Abbiamo pensato a tutti quei commercianti, piccoli negozianti e artigiani che hanno scadenze e spese non differibili e che devono essere rispettate, per questo ci siamo chiesti quali azioni concrete un’Amministrazione comunale possa fare - ha precisato - Da qui l’idea di creare un fondo di solidarietà che possa dare fiato almeno sospendendo le imposte comunali come la tassa sulla pubblicità, la Tasi o l’Irpef.

Favorevoli Lega Nord e Movimento 5 Stelle

Un gesto di vera solidarietà che, sperano dal Centrodestra e dal Movimento 5 Stelle, sia accolto anche con favore dalla maggioranza.

Una volta analizzati i decreti emanati dal Governo abbiamo deciso di proporre la creazione di un fondo di solidarietà per i piccoli artigiani e commercianti; come rappresentante del Movimento 5 Stelle, posso dire che il Governo sta lavorando duramente per tutte le misure a sostegno delle persone in difficoltà, ma ci vuole tempo per fare le cose fatte bene - ha commentato Pier Marco Fossati - Intanto se possiamo creare un fondo di solidarietà anche a livello comunale, perché non farlo? Darebbe un po’ di sollievo a un settore messo a dura prova da questa emergenza, in più dimostrerebbe che le istituzioni locali ci sono e sono vicine a tutti i cittadini. Voglio ringraziare tutta la politica lissonese, perché davanti a questa crisi, abbiamo dimostrato senso di responsabilità per collaborare tutti in una unica direzione, per questo sono certo che la maggioranza approverà questa mozione.

La mozione è stata fortemente voluta e condivisa anche dall'ex sindaco e attuale capogruppo della Lega Nord Fabio Meroni.

(nella foto, di archivio, i banchi delle minoranze in Consiglio comunale)

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