Guerra a Gaza, l'Aula si è "spenta" per cinque minuti

Guerra a Gaza: vicinanza e solidarietà anche da Lissone. L'iniziativa è partita direttamente dal Consiglio comunale.

Guerra a Gaza, l'Aula si spegne

L'aula del Consiglio comunale di Lissone ieri sera, martedì 6 maggio, si è spenta per cinque minuti per esprimere solidarietà alla popolazione civile palestinese che vive nella Striscia.

Su proposta del capogruppo di Vivi Lissone Luca De Vincentis, infatti, il Parlamentino ha deciso di aderire alla richiesta del Comitato Monteverde per la Pace che ha proposto di spegnere per cinque minuti (dalle 22 alle 22.05) le luci della sala consiliare.

La proposta è arrivata per condannare la decisione del Governo israeliano di Benjamin Netanyahu di invadere la Striscia di Gaza. Una decisione, quella di Tel Aviv, che ha scatenato l'indignazione internazionale. Francia e Cina, ma anche l'Unione europea e la stessa Onu (l'Organizzazione delle Nazioni Unite), si sono dette preoccupate per la scelta del gabinetto israeliano.

Tutti d'accordo tranne l'azzurro Fossati

Il Consiglio comunale - tacitamente - ha deciso di aderire all'iniziativa proposta da Vivi Lissone, nonostante qualche "esitazione procedurale" iniziale da parte del presidente del Consiglio Roberto Perego.

Unico distinguo quello del capogruppo di Forza Italia Marco Fossati che (a titolo personale) ha espresso la sua contrarietà ed è uscito dall'Aula al momento dello spegnimento delle luci.

Per me la guerra a Gaza è iniziata il 7 ottobre 2023, mi sarei aspettato una condanna anche di quello che sta facendo Hamas.

Ha evidenziato il capogruppo e segretario degli azzurri. Gli altri colleghi di partito, invece, sono rimasti in Consiglio per tutta la durata della mobilitazione.

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