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Il candidato sindaco incontra i sindacati

Il candidato del Centrosinistra Paolo Pilotto ha incontrato i segretari generali della Cgil e della Cisl

Il candidato sindaco incontra i sindacati
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L'invito è stato inviato a tutti, ma, per il momento, a rispondere è stato solo il candidato sindaco del Centrosinistra Paolo Pilotto che ha incontrato i sindacati Cgil, Cisl e Uil

L'incontro con i sindacati

Tutto è partito qualche settimana fa dopo che i sindacati avevano inviato una lettera aperta a tutti i candidati sindaco dei comuni della Brianza sollevando una serie di questioni. E il primo a rispondere è stato Paolo Pilotto, candidato del centrosinistra a Monza, che ha incontrato i segretari generali Angela Mondellini della Cgil di Monza e Brianza e Mirco Scaccabarozzi della Cisl Monza Brianza Lecco, accompagnati da Anna Bonanomi, segretaria generale dello Spi Cgil Monza Brianza, e Giorgio Galbusera, segretario generale Fnp Cisl Monza Brianza Lecco.

“È stato un incontro proficuo che ci ha permesso di approfondire con il candidato Pilotto i temi che ci stanno maggiormente a cuore – spiegano i dirigenti sindacali di Cgil e Cisl in Brianza – Abbiamo parlato soprattutto di lavoro, confrontandoci sulle politiche necessarie per affrontare il disagio sociale e le nuove povertà”.

All’incontro hanno preso parte anche i responsabili delle leghe del sindacato pensionati dei diversi quartieri della città. Con loro Pilotto si è soffermato sulle esigenze del tessuto sociale a partire dalle fasce più fragili, riflettendo sulle necessità di socialità dei quartieri, sui bisogni delle persone più anziane e discutendo di fiscalità come strumento per aiutare chi è rimasto indietro in questi anni difficili.

“Dal candidato di centrosinistra abbiamo ricevuto ascolto e individuate possibili strategie per una Monza più attenta e solidale. Da parte nostra – concludono i rappresentanti di Cgil e Cisl territoriali – non smetteremo di ricordare a tutti i candidati delle prossime amministrative l’esigenza di ascoltare i bisogni delle persone che per vivere hanno bisogno di lavorare e, sempre più spesso, pur lavorando fanno fatica ad arrivare a fine mese”.

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