Tra covid e vaccini

La Lega brianzola fa quadrato in difesa della Lombardia

Il commissario provinciale del Carroccio  Andrea Villa: "E' in atto una campagna denigratoria".

La Lega brianzola fa quadrato in  difesa della Lombardia
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La Lega brianzola fa quadrato in difesa della Lombardia. Il commissario provinciale del Carroccio  Andrea Villa: "E' in atto una campagna denigratoria".

La Lega brianzola fa quadrato in difesa della Lombardia

Una serata voluta dal commissario provinciale della Lega MB Monza Brianza in difesa della Regione Lombardia, "contro la campagna denigratoria che soprattutto Partito democratico e Movimento 5 Stelle stanno portando avanti".

Questo l'argomento portante della serata di giovedì scorso quando, in videoconferenza, si sono affrontati anche altri argomenti come i 167 milioni di contributi della Regione Lombardia a quelle attività "dimenticate dal Decreto ristori del Governo".

A dialogare e confrontarsi l'assessore regionale allo Sport Martina Cambiaghi e i consiglieri regionali Alessandro Corbetta, Andrea Monti e Marco  Mariani. Con loro anche il sindaco di Cogliate Andrea Basilico. A fare da moderatrice l'assessore alla Cultura del Comune di Veduggio Valentina Besana con il già citato Andrea Villa.

L'assessore Cambiaghi ha trattato il tema dei 167 milioni di euro; a chi sono destinati e le modalità per richiederli. Anche lei non ha lesinato critiche a chi attacca la Regione: "Si vuole buttare fango sul sistema lombardo che sta mettendo in campo azioni concrete e misure reali nei confronti di tutti i cittadini lombardi".

Il primo cittadino di Cogliate ha parlato degli  effetti positivi del Piano Marshall, col quale la Regione ha distribuito oltre 3,5 miliardi ai Comuni e alle Province.  "Noi - ha sottolineato Basilico -  abbiamo ricevuto dalla Regione 5 volte i contributi ricevuti dallo Stato centrale".

Sul tema dei vaccini  antinfluenzali è intervenuto prima Andrea Monti, secondo il quale la "Lombardia non si è mossa in ritardo come è stato detto. La Regione ha acquistato l'80% in più dei vaccini rispetto agli anni scorsi. Con un prezzo schizzato alle stelle per le tante richieste. Il dato vero è che già nelle prime settimane di novembre i medici di medicina generale hanno iniziato a somministrare i vaccini. Certamente ci sono stati dei ritardi, che hanno avuto tutte le Regioni, per ritardi nelle consegne. Nella prima settimana di novembre Regione Lombardia ha consegnato e somministrato 800mia vaccini e noi stiamo continuando a vaccinare in una finestra temporale molto simile quella dello scorso anno. Sono convinto che quando si sarà chiusa campagna vaccinale le persone saranno contente".

Per Mariani " Tutte le porcherie del Partito democratico, il fango che butta sulla Lega è in ottica elezioni milanesi".  Poi anche l'ex sindaco di Monza, che è medico, si è soffermato sui vaccini.

"Gli anni scorsi a noi venivano consegnati in una sola tranche. Io ne avevo 350, quest'anno Ats me ne ha assegnati 380 e finora ne ho fatti 115. La farmacia che me li procura mi dice che ci sono grossi problemi con i distributori. Negli anni scorsi li ritiravamo in una volta sola al deposito di viale Elvezia. Quest'anno ne ho avuti 50, poi ancora 50 con una settimana di ritardo e 15 per i pazienti fragili in orario. Mi meraviglia questa frammentazione distributiva e mi meraviglia leggere che alcuni medici non ne hanno ricevuti".

Poi Mariani si è addentrato in un discorso più politico, soffermandosi sul tentativo delle minoranze in Regione di sfiduciare l'assessore al Welfare Giulio Gallera. "La sfiducia però - ha sottolineato -  significa sfiducia a Fontana, alla Lega. Il pericolo non è Gallera e non è Forza Italia, che si sta riducendo ai minimi termini. Il bersaglio è la Lega, è la Lombardia, è Fontana".

Sempre Mariani si è soffermato sulla pandemia, rimarcando che "la situazione è seria ma non paragonabile a quel che avveniva questa primavera".

Sullo scenario post Covid si è soffermato Corbetta: "Il Piano Lombardia già cerca di spingere la nostra regione verso il futuro, siamo gli unici ad aver investito 3,5 miliardi per opere pubbliche. C’è la volontà di smuovere l’economia sul territorio. Le Olimpiadi del 2026 sono un altro volano per le infrastrutture sul territorio. Ricordiamo che la Lega ha portato a casa i fondi per realizzare la metropolitana a Monza e in futuro bisognerà ragionare sul prolungamento a nord del metro, per raggiungere Lissone, Desio  e Seregno. Bisognerà anche lavorare per un federalismo che dia veramente potere ai territori, così faremo del bene non solo a tutti i cittadini lombardi ma a tutti i cittadini italiani. Occorrerà poi lavorare perché l'Europa sia più vicina ai popoli e ai cittadini".

Conclusione affidata a Villa, soddisfatto per "l'operazione verità",  per aver fatto chiarezza "di fronte alle bugie degli altri partiti che buttano fango sulla Regione".

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