Legge contro le discriminazioni, se ne è parlato a Monza
L'incontro è stato promosso dal gruppo provinciale di Più Europa insieme a Brianza oltre l'arcobaleno e Rete Brianza Pride

Si è discusso ieri sera, giovedì, della nuova legge contro le discriminazioni. Al Teatro Binario 7 di Monza il gruppo provinciale di Più Europa Brianza ha infatti trattato il tema del disegno di legge contro l'omotransfobia.
Più Europa: "Basta discriminazioni"
All'incontro ha anche partecipato Nello Barbato, avvocato e presidente di Brianza oltre l'arcobaleno, che ha ripercorso i passaggi salienti della nuova norma che punta a tutelare non solo la comunità Lgbti+ da episodi di discriminazione e violenza, ma anche tutti i cittadini che – in ragione della propria sessualità – si sentono minacciati, discriminati e in alcuni casi anche aggrediti fisicamente.
Un grande grazie all'associazione Brianza oltre l'arcobaleno che è la prima realtà associativa brianzola legata ai temi cari alla comunità Lgbti+ e alla Rete Brianza Pride con Andreina Fumagalli che ha ripercorso le principali tappe delle rivendicazioni in tema di diritti.
Hanno sottolineato i militanti del partito di Benedetto Della Vedova e Emma Bonino, coordinati in Brianza dalla monzese Ilaria Botti.
Alla serata ha anche partecipato (collegato da Roma) l'onorevole Riccardo Magi, deputato di Più Europa alla Camera, che ha sottolineato l'importanza della legge contro l'omotransfobia per limitare gli episodi di violenza e di discriminazione.
Al tavolo dei relatori anche Yuri Guaiana, attivista dell'associazione Certi Diritti (era già venuto a Monza lo scorso anno per raccontare del suo arresto a Mosca nel 2017) sottolineando della necessità di una legge che tuteli la libertà individuali anche della comunità Lgbt.



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