L'ex assessore azzurro sfida gli (ex) amici di Centrodestra

L'ex assessore di Forza Italia di Muggiò pronto a sfidare gli (ormai ex) colleghi del Centrodestra.

L'ex assessore Vantellino corre per Zanantoni

Bianco e azzurro. Questi i colori del simbolo della lista «Civica Zanantoni – Vantellino sindaco», con cui l’ex sindaco Pietro Zanantoni presenta il suo candidato sindaco, in pista per le Amministrative di giugno.

Dopo la sua presenza 30ennale in Consiglio comunale e  l’esperienza dei due mandati come primo cittadino.

Ho pensato di mettere a disposizione la mia pluriennale esperienza e conoscenza della Città di Muggiò fondando un movimento civico “Civica Zanantoni”.

Ha sottolineato l'ex borgomastro azzurro che alle Regionali dello scorso anno corse con il Terzo Polo.

Vantellino, volto noto in città

A capitanare la lista civica è il candidato sindaco Franco Vantellino, ex assessore all’Edilizia privata nella Giunta Zanantoni e attualmente al suo fianco come consigliere comunale.

Un volto molto noto in città, in quanto ha lavorato nella farmacia di piazza Garibaldi per 43 anni e quindi «ha la ricetta giusta per la Città di Muggiò».

La decisione di Vantellino di candidarsi a sindaco si pone, quindi, come un proseguo del servizio reso alla città come farmacista.

Una professione che ha svolto avendo a cuore la salute dei nostri concittadini che per lui sono sempre stati non clienti ma amici da aiutare con consigli, disponibilità e empatia. Lo stesso impegno e professionalità caratterizzeranno le sue azioni e le sue decisioni nel solo interesse di Muggiò.

Ha spiegato Pietro Zanantoni.

"Noi, liberi dai partiti"

Una lista civica che vuole porsi «libera dalla politica dei partiti, dalla burocrazia e dai conflitti interni».

Lo sguardo è rivolto a quel mondo di comunità e associazioni che caratterizzano la città, «associazioni sportive, di volontariato, per il tempo libero. Abbiamo una Università della terza età con numerosi corsi e numerosi studenti».

«La candidatura civica dell'amico Franco Vantellino è legata anche alla convinzione di dare una risposta tangibile a chi non va più a votare, disilluso dalle promesse dei partiti tradizionali» ha sottolineato Zanantoni.

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