Lombardia e Cina: rafforzare legami culturali ed economici

La prima settimana di luglio ha avuto luogo la missione istituzionale del Consiglio regionale della Lombardia nella regione di Tianjin in Cina. Una delegazione di Consiglieri Regionali, provenienti da tutti gli schieramenti politici, ha partecipato ad una serie di incontri con le istituzioni, le aziende e le realtà locali, con l’obiettivo di conoscere, apprendere e rinsaldare legami che giovino alla nostra regione, sotto il profilo culturale ma soprattutto sotto il profilo economico.

Lombardia e Cina: rafforzare legami culturali ed economici

La missione si è strutturata in tre fasi principali, una prima fase dedicata alla visita di infrastrutture strategiche, una seconda dove la delegazione è stata ospite di diverse aziende di caratura internazionale, infine ci sono stati gli incontri istituzionali veri e propri, con la classe dirigente locale e con la Camera di Commercio Italiana, presente sul territorio per facilitare legami economici ed investimenti, soprattutto privati, tra le due regioni.
A livello aziendale sono stati visitati gli stabilimenti di Lenovo e Flytek, dove le capacità innovative in ambito di intelligenza artificiale la fanno da padrone, IA applicata all’ambito sanitario, formativo e professionale. In un contesto di automatizzazione dei processi, visto anche nell’imponente porto di Tianjin, dove l’obiettivo diventa conciliare la salvaguardia dei posti di lavoro con l’inevitabile progresso tecnologico, una sfida che riguarderà sempre più anche la nostra Regione Lombardia.
Infine, la fase più importante, quella delle relazioni istituzionali, è servita a conoscere le autorità locali e a stringere rapporti con la Camera di Commercio Italiana in Cina, punto di contatto fondamentale per tutti gli imprenditori del nostro territorio, che devono avere tutti gli strumenti per ampliare le loro prospettive a livello di investimenti e di clientela.

Figini: "Costruire ponti e rafforzare i legami"

Ha dichiarato Fabrizio Figini, capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale e parte della delegazione:

"Si parla ultimamente di lotte commerciali e divisioni sullo scenario internazionale. Credo invece che la strada giusta sia esattamente l’opposto, costruire ponti e rafforzare i legami commerciali con altre regioni del mondo, come abbiamo fatto con la missione istituzionale in Cina. L’obiettivo dev’essere infatti aprire quante più opportunità possibile ai nostri imprenditori. Inoltre, a partire da relazioni economiche forti e solide si possono poi costruire relazioni geopolitiche altrettanto forti, capaci di sostenere la pace tra popoli anche molto diversi tra loro".