Lotta all'omotransfobia: associazioni in piazza per chiedere una legge

Una legge contro l'omotransfobia e contro la misoginia: sabato le associazioni arcobaleno scendono in piazza a Monza per sostenere il disegno di legge Zan.

Una legge contro l'omotransfobia

Scenderanno in piazza questo sabato anche a Monza, come in altre centinaia di piazze italiane, gli attivisti di Rete Brianza Pride e di Brianza oltre l'arcobaleno per sostenere il disegno di legge che chiede di inserire nell'ordinamento giuridico una norma che tuteli la comunità lgbt dagli episodi di violenza.

Parlare di questa legge come una "violazione della libertà d'espressione" è un'offesa non solo alle centinaia di persone lgbtq+ e alle donne che ogni anno vengono aggredite verbalmente e fisicamente, ma anche alle nostre intere esistenze che vengono utilizzate dalla politica per creare odio e divisioni e per spostare consensi.

Così hanno spiegato i militanti delle due realtà che proprio questo sabato manifesteranno in piazza Carrobiolo a partire dalle 16 rispettando tutte le regole e le prescrizioni previste per contenere il contagio da Covid 19.

Il Ddl Zan (che prende il nome dal relatore in Aula, il deputato dem Alessandro Zan, Ndr) non solo deve essere sostenuto da ogni parte politica e civile, ma deve aprire una riflessione collettiva sulla tutela della comunità lgbtq+. Brianza oltre l'arcobaleno inoltre chiede giustizia per tutti i casi di aggressione a sfondo misogino e omolesbitransfobico verificati sul nostro territorio e per tutti quegli episodi ancora taciuti e rimasti lontani dalle pagine della cronaca.

Questo il duro commento dell'associazione Brianza oltre l'arcobaleno che ha  ribadito la necessità di una legge che contrasti l'odio contro le donne e le persone della comunità lgbt.

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