Maroni lancia Allevi e porta il design in Villa Reale
Rush finale per il Centrodestra, entusiasmo per una scuola nell'ala nord della Reggia
Il presidente della Regione in città, in piazza Roma, per sostenere il candidato del Centrodestra. "Quanta fatica con Scanagatti per salvare il Gran Premio, ogni cinque minuti cambiava idea, Allevi invece mantiene sempre la parola data", ha incalzato dal palco durante il suo comizio.
"Regione Lombardia garantirà sempre l'impegno per Monza, per il territorio - ha aggiunto - Ci sarà sempre l'impegno per destinare le risorse necessarie, anche se i tagli del Governo sono sempre più pesanti". Maroni ha ricordato l'importanza del voto di domenica ("Andate a votare, votate bene) e ha sottolineato l'appuntamento referendario di ottobre ("Vogliamo tenerci i nostri soldi e avere competenza sulla sicurezza). Poco prima però, in attesa di salire sul palco ha confidato riguardo le Amministrative: "Sono abbastanza ottimista, anche se pronostici non ne faccio".
Scuola di design in Villa
Allevi ha presentato a Maroni il progetto per una scuola di Design, del mobile nell'ala nord della Villa Reale, dopo il recupero della parte centrale che era stata avviata dall'Amministrazione di Marco Mariani. "E' un bel progetto, mi piace, legato al territorio, qualcosa che c'entra con Monza e la Brianza, non la fiera del sushi. Ci sederemo a tavolino, so già che i soldi dovrò metterli io, ma questa idea può essere davvero vincente. Prima però Allevi deve vincere".
Vecchio ospedale, confermato il no ai "clandestini"
Il vecchio ospedale non diventerà un hub per l'accoglienza. "Di clandestini, non di profughi - ha osservato piccato il governatore - Ad ogni modo il ministro dell'Interno Minniti ha previsto un solo centro di identificazione in Lombardia. E non sarà a Monza".