Nessuna strada dedicata a Gino Strada
Il primo cittadino ha dato libera scelta ai consiglieri e la maggioranza dell’Assise ha bocciato la proposta.
Non ci sarà nessuna via dedicata a Gino Strada: è quanto deciso dal Consiglio comunale di Giussano.
È stato un finale di assise strano quello dello scorso lunedì, il primo in presenza e aperto al pubblico dopo ormai più di un anno. L’ultimo punto in discussione era proprio quello riservato alla proposta da parte del Pd e della civica «Servire Giussano», di intitolare una via al medico che ha fondato Emercency.
Nessuna strada dedicata a Gino Strada
La discussione è stata piuttosto sentita, tra le fila della maggioranza, caratterizzata da momenti di emozione, ma anche di posizioni distanti tra le forze politiche che governano la città. Stefania D’Asaro e Stefano Viganò, firmatari della mozione, si sono visti bloccare la strada a due voti dal raggiungimento della maggioranza consiliare.
I consiglieri, in particolare della Lega, non sono riusciti a votare in maniera compatta arrivando ad esprimere pareri discordanti da quelli del sindaco Marco Citterio.
Il primo cittadino ha dato libera scelta ai consiglieri
Del resto il primo cittadino, durante le dichiarazioni di voto alla mozione aveva dato piena libertà di scelta: "La figura di Gino strada è estremamente controversa, se da un lato è innegabile il bene fatto e il coraggio di quest’uomo, dall’altro lato è accompagnato da dichiarazioni e pensieri politici che possono incontrare il disaccordo di alcune persone. Il Consiglio si esprima in maniera libera, senza indicazioni partitiche prestabilite".
E così è stato, sei voti a favore, tutti i consiglieri di minoranza, più il consigliere della Lega Umberto Ballabio e il primo cittadino Marco Citterio; si è astenuto il gruppo di Forza Italia, e contrario tutto il resto dei consiglieri della Lega e Fratelli d’Italia.
A poco sono quindi servite le parole della consigliera D’Asaro: "non possiamo dimenticare che Gino Strada è riuscito a concretizzare il diritto di ogni uomo alla cura, garantendo interventi medici di qualità in zone del mondo ostili. Riteniamo necessario tenere vivi il suo operato e la sua memoria".
Ballabio "Chi voterà contro merita la dannazione eterna"
Inutile anche l’intervento commosso e molto sentito dello storico lumbard Umberto Ballabio, medico di professione, che con la voce rotta dall’emozione al ricordo del collega Gino Strada, ha ricordato tutto il bene fatto: "E’ una di quelle persone che ha dato tanto alla società a prescindere dalla propria idea politica. Con il suo operato Strada è riuscito a mettere in auge tutti i valori morali del medico Ippocrate, fondatore della nostra disciplina, e questo non va dimenticato" lanciandosi poi in una frase forte, una sorta di anatema, che ha scosso gli animi di tutti i presenti: "Chi voterà contro a questa cosa meriterà la dannazione eterna".
Parole dure, sentite, ma che non sono riuscite a convincere i colleghi di partito, che compattamente hanno votato contro la mozione proposta insieme al presidente del consiglio comunale Stefano Tagliabue.
Forza Italia, ha scelto la via dell’astensione, pur ritenendo valida la proposta, ritenendola però prematura: "Sicuramente più avanti, e con le tempistiche prestabilite sarà una proposta da prendere in analisi" è stato quanto dichiarato dal gruppo azzurro.