La risposta

Passaggio a livello di Bernate, il sindaco Bono: “Dialogo aperto con Rfi ma… “

Il sindaco di Arcore Maurizio Bono e l'assessore Luca Travascio hanno voluto fare chiarezza sulle problematiche riguardanti il passaggio a livello di via Grandi

Passaggio a livello di Bernate, il sindaco Bono: “Dialogo aperto con Rfi ma… “

“Il dialogo con Rfi è sempre aperto ma il problema riguardante le sbarre sempre abbassate al passaggio a livello di via Grandi non è di facile soluzione e non dipende da noi”.

Il sindaco Maurizio Bono e l’assessore Luca Travascio, prontamente contattati dalla nostra redazione a seguito dell’articolo pubblicato stamattina, giovedì 4 dicembre 2025 riguardante il fatto che spesso e volentieri le sbarre del passaggio a livello rimangono abbassate per decine di minuti, hanno voluto raccontare a che punto sono le interlocuzioni con Rfi.

“Prima vediamo come si svilupperà il traffico sulla tangenzialina esterna”

“Purtroppo la gestione dei tempi del passaggio a livello non è di competenza della stazione di Arcore ma di quella di Carnate – ha spiegato il sindaco – Siamo ovviamente consapevoli dei disagi provocati dal prolungarsi delle sbarre abbassate. Disagi che colpiscono i residenti della zona, costretti a convivere con le lunghe code di auto in sosta davanti alle loro case e gli stessi automobilisti. Però sul punto voglio essere chiaro: il dialogo con Rfi prosegue ma ogni decisione è rinviata a quando sarà terminata la famosa tangenzialina che collegherà la rotonda della Bergamina con Bernate. Successivamente potremo prendere in considerazione tutte le alternative, anche la chiusura del passaggio a livello e la realizzazione di un sottopasso carrabile, magari solo per il traffico locale. Ovviamente tutti gli interventi saranno prima concordati con i residenti. Purtroppo oggi scontiamo ancora gli effetti della chiusura del passaggio a livello di via Battisti (il via libera, ricordiamo, venne dato dalla precedente amministrazione guidata da Rosalba Colombo, ndr) che, di fatto, ha tagliato la città in due dal punto di vista viabilistico”.

Il contaminuti? Una chimera

Sul tema è intervenuto anche l’assessore Luca Travascio.

“Abbiamo ben presenti le problematiche riguardanti il passaggio a livello – ha sottolineato Travascio – L’idea di installare il contaminuti per avvisare automobilisti, ciclisti e pedoni  sui tempi di attesa riguardanti il passaggio dei convogli è già stata più volte oggetto di interlocuzione con i funzionari di Rfi in questi anni. Purtroppo le nostre richieste non sono mai state prese in considerazione per una serie di ragioni che non dipendono da noi. In particolare Rfi, più volte, ha sottolineato che questo tipo di soluzione non è praticabile per problemi riguardanti la sicurezza dei convogli. Insieme al comandante della Polizia locale abbiamo anche preso in considerazione l’ipotesi di intervenire sul semaforo ubicato all’incrocio tra le vie Gilera, Grandi e Fumagalli mantenendo il semaforo rosso per i veicoli che vorrebbero imboccare via Grandi quando il passaggio a livello è chiuso. Ma questo espedediente rischierebbe non solo di non risolvere il problema ma anche di andare a caricare il traffico lungo via Carducci”.