Provincia MB: venerdì la sfida per la presidenza
In corsa il sindaco di Meda per il centrodestra e la prima cittadina di Lissone per il centrosinistra.
Provincia MB: venerdì la sfida per la presidenza. In corsa il sindaco di Meda per il centrodestra e la prima cittadina di Lissone per il centrosinistra. A confronto i programmi dei due candidati.
Provincia MB: sfida per la presidenza
Domani, venerdì 26 luglio, sindaci e consiglieri dei 55 Comuni della Provincia di Monza e della Brianza sono chiamati alle urne per eleggere il quarto presidente dell'Ente, dopo Dario Allevi, Gigi Ponti e Roberto Invernizzi. In questo momento la Provincia è retta dal vicepresidente Concettina Monguzzi, sindaco di Lissone, esponente del centrosinistra, che si candida alla presidenza. A sfidarla un dipendente del Comune di cui è sindaco, il primo cittadino di Meda Luca Santambrogio, esponente della Lega e candidato di tutto il centrodestra.
Le urne venerdì 26 luglio si chiuderanno alle 22, poi inizierà lo spoglio, quindi intorno alle 23 si saprà chi è il vincitore. Ricordiamo che il voto è ponderato, nel senso che il voto di un consigliere di un paese con poche migliaia di abitanti vale decisamente meno di quello di una città del calibro di Lissone o Seregno e, ancor peggio di Monza, come abbiamo già avuto modo di spiegare.
Come sottolineato alle urne vanno solo gli amministratori, per cui difficilmente ci sarà qualcuno che si farà convincere dal programma di uno o l'altro candidato. Però ci sono anche sindaci e consiglieri che non si riconoscono né nel centrodestra né nel centrosinistra e, se decidessero di recarsi in via Grigna per esprimere una loro preferenza, potrebbero incidere sul voto che oggi, sopratutto dopo e ultime elezioni che hanno visto passare tanti paesi della Brianza al centrodestra, vede in vantaggio il centrodestra. Diamo quindi uno sguardo veloce ai programmi. In sintesi ovviamente.
Il centrodestra con Luca Santambrogio
"Il nostro principale interesse - è scritto nero su bianco - è quello di ricostruire il ruolo primari della Provincia. Ruolo istituzionale importante per questo mandato elettorale per la Provincia sarà quello di sostenere in pieno il documento a firma di Unione province lombarde, Regione Lombardia e Anci Lombardia che chiede al governo il ritorno alle Province quale ente di primo livello con risorse in linea con i compiti ad essa affidati. Fondamentale, dell'organizzazione attuale, è mantenere la centralità e l'importanza dell'assemblea dei sindaci, vero momento di confronto costruttivo anche fra visioni diverse degli argomenti".
Il centrodestra guarda quindi al Bilancio provinciale, alla situazione dei ponti e agli interventi su manufatti di proprietà, oltre che a "valorizzare le quote azionarie che la Provincia possiede nelle società partecipate con un frequente confronto sulle scelte strategiche che veda il coinvolgimento di tutti i soci".
Si guarda poi all'edilizia scolastica, all'agenzia Afol, per l'orientamento e il lavoro, come ai centri per l'impiego. Poi l'adesione convinta alla tariffazione unica nei trasporti il sostegno ad opere importanti come il prolungamento della metropolitana a Monza, approntando anche "un piano di trasporto locale che garantisca la massima copertura a tutte le zone della provincia, anche quelle attualmente sprovviste di collegamenti"
Altro obiettivo la riduzione del consumo di suolo, partendo dal Ptcp. "La Provincia che abbiamo in mente per raggiungere tutti questi obiettivi - così conclude il programma - è un Ente vicino ai Comuni, che svolga al meglio il suo ruolo di coordinamento e diventi realmente un punto di riferimento per promuovere una modalità condivisa e coordinata".
Tutte le informazioni sulle votazioni di domani le potete trovare sul sito della Provincia MB, sulla pagina Facebook di Luca Santambrogio alcune delle serate promosse dalla Lega in Brianza a sostegno della sua candidatura.
Brianza Rete Comune per Concettina Monguzzi
Anche il centrosinistra guarda al futuro delle Province, "auspicando venga ripristinata una situazione che consenta di programmare azioni, manutenzioni e investimenti di cui il territorio necessita, con una autonomia finanziaria tale da assicurare risorse adeguate. In questo contesto, vogliamo costruire una Provincia che si propone nel ruolo di coordinatore istituzionale della rete di relazioni tra Comuni, associazioni di categoria e volontariato, sostenendo un sistema di concertazione, fattore di sviluppo e di equilibrio sociale".
Un contesto nel quale l'Assemblea dei sindaci deve esercitare "un ruolo centrale". Vengono poi affrontate altre tematiche, come quella del "marketing territoriale, con la valorizzazione dell'importante patrimonio storico-artistico-ambientale per rendere il territorio sempre più attrattivo".
Altro punto qualificante la riduzione del consumo di suolo e la rigenerazione urbana. Obiettivo è "progettare uno sviluppo organico e sostenibile del territorio brianzolo, attraverso la salvaguardia di spazi verdi e un percorso di rigenerazione urbana con il recupero di aree dismesse e degradate e la riqualificazione dell'edificato esistente".
Tema fondamentale quello del trasporto pubblico e privato. Per il centrosinistra "occorre virare sul trasporto su ferro, dotando le aree sprovviste con collegamenti alla rete metropolitana milanese, anche riqualificando le strade ferrate esistenti". Quindi si precisa che "vanno definite e implementate le risorse necessarie per la manutenzione della rete stradale provinciale, che spesso versa in situazioni di degrado e pericolo per la sicurezza". Anche Brianza Rete Comune pone l'accento sull'importanza dei prolungamenti della metropolitana a Monza e Vimercate, sulla metrotranvia e sul sistema tariffario integrato del bacino di mobilità.
Scuola, formazione e lavoro l'ultimo punto affrontato nell'articolato programma che è stato presentato la scorsa settimana a sindaci e consiglieri all'Oasi di San Gerardo di Monza. Il programma della lista sulla pagina Facebook di BrianzaReteComune.