Risultati elettorali: i primi commenti dei politici brianzoli FOTO

Una carrellata sulle prime battute a seguito dei risultati alle urne che hanno proclamato la Lega prima forza politica nelle elezioni europee 2019.

Risultati elettorali: i primi commenti dei politici brianzoli FOTO
Pubblicato:
Aggiornato:

Risultati elettorali: i primi commenti dei politici brianzoli. Una carrellata sulle prime battute a seguito dei risultati alle urne che hanno proclamato la Lega prima forza politica nelle elezioni europee 2019.

Risultati elettorali: i primi commenti dei politici brianzoli

Iniziano ad arrivare i primi commenti da parte dei politici brianzoli a poche ore dalla chiusura delle urne e dai dati definivi delle elezioni europee 2019 (QUI TUTTI I DATI).

Elezioni che hanno visto trionfare la Lega. Il partito del ministro Matteo Salvini ha totalizzato a livello nazionale oltre il 34%, seguito dal Partito Democratico al 22,7% e dal Movimento 5 Stelle al 17,07%.

Anche in Brianza i risultati del voto rispecchiano quelli nazionali con la Lega che supera il 41%. E ovviamente, in attesa dello scrutinio delle comunali che inizierà alle 14, ora è tempo di commenti e osservazioni.

Rossati: "Grandissimo risultato"

“Un grandissimo risultato della Lega” Così Massimo Rossati segretario di Monza del partito festeggia i dati ufficiali delle elezioni Europee che hanno visto la Lega di Matteo Salvini trionfare in tutta Italia. “In Brianza – spiega Rossati - abbiamo superato il 41% con un incremento di quasi il 30% rispetto alle elezioni europee 2014 mentre a Monza abbiamo superato il 33% con un incremento di quasi il 25% rispetto alla scorsa tornata elettorale. Il lavoro che è stato fatto sul territorio da parte del Segretario Federale Matteo Salvini ha del miracoloso e ha permesso di intercettare tantissime persone che hanno abbracciato le buone politiche che la Lega ha messo in campo e che sta dimostrando a livello governativo. La “macchina del fango” che puntualmente inizia a mietere vittime sotto elezioni e i numerosi attacchi che sono stati fatti nei confronti del Vice Premier Matteo Salvini hanno generato un effetto “boomerang” fornendo di fatto alla Lega un consenso tale da portare il Movimento in testa alle preferenze degli Italiani. Le politiche dei porti chiusi, della quota 100, della legittima difesa hanno ottenuto un notevole consenso che troverà riscontro anche nelle elezioni amministrative. Il vento è cambiato – conclude Rossati - e sono convinto che si possa riportare ordine e buonsenso in un’istituzione, quale quella europea, che ha ricadute importanti su molteplici settori della nostra economia. Un ringraziamento a tutta la militanza che ha lavorato alacremente per ottenere questo splendido risultato”.

Sotto il sindaco di Monza Dario Allevi ai seggi elettorali

Il Sindaco di Monza Dario Allevi ai seggi elettorali

A Carate

"Siamo orgogliosi del risultato che la Lega ha ottenuto a Carate - ha commentato Gaia Torrente, segretario Lega a Carate. In tutti i seggi la percentuale ha toccato il 40% ed è risultato il primo partito. Grazie ai cittadini caratesi che, dopo le comunali dell’anno scorso hanno nuovamente riposto la loro fiducia nella Lega e in Matteo Salvini. È un altro grande risultato che siamo riusciti ad ottenere grazie al nostro impregno e alla nostra presenza sul territorio. Grazie caratesi".

Gaia Torrente, segretario Lega a Carate insieme a Giovanni Fumagalli, vicesindaco della Lega

 

Il commento del segretario del Pd di Desio

"Questo risultato ci mostra un preoccupante spostamento dell'elettorato verso la destra più estrema, razzista, divisiva - ha affermato il segretario del Pd di Desio Angelo Paola.
Il Movimento 5 Stelle in pochi mesi ha amplificato l'effetto Salvini: fargli da stampella non ha ripagato, anzi, ha contribuito ad incrementare i suoi consensi. Questo risultato è un nuovo punto di inizio. Il nostro obiettivo è essere punto di riferimento di tutti quei cittadini che credono nello sviluppo sostenibile, in una società aperta, inclusiva e non fondata sull'odio, di tutte quelle persone che pongono al primo posto i beni comuni piuttosto che quelli individuali. Dove i più deboli vengono tutelati rispetto a chi ha di più".

Sotto il sindaco di Desio, Roberto Corti, al seggio elettorale

Il Sindaco di Desio Roberto Corti al seggio elettorale

Vimercate fuori dal coro

"Come segretaria del PD sono molto contenta del risultato. Il PD resta il primo partito, il centro sinistra è davanti al centrodestra e il Movimento cinque stelle dimezza la sua percentuale rispetto alle amministrative del 2016, dato politico importante per Vimercate". Sono le parole di Francesca Crippa, segretaria del Pd di Vimercate, roccaforte del Partito democratico che resta il primo partito in città.

Anche il concorezzese Massimiliano Capitanio ha commentato il successo della Lega in Brianza:

"La Brianza con quasi 174mila preferenze pari a oltre il 41,5 per cento dei votanti chiede autonomia, Flat Tax e quota 100. I cittadini hanno capito il nostro impegno e riconosciuto il sostegno alle aziende, la grande attenzione alle scuole, i 900 milioni per la metropolitana di Monza, le politiche per la sicurezza in strada e in casa: finalmente la rivoluzione del buonsenso sta prendendo piede"

Il commento di Pippo Civati

In queste ore è arrivato anche il commento di uno dei candidati brianzoli alle elezioni europee. Parliamo di Pippo Civati (Lista Europa Verde) che, come già spiegato nei giorni scorsi, aveva deciso di interrompere la campagna elettorale (QUI LE MOTIVAZIONI), restando comunque in corsa.

Ecco un breve estratto del suo lungo post Facebook:

Mi aspettavo questi risultati, forse con un calo meno sensibile di Di Maio e dei suoi, che sono riusciti a fare un capolavoro in negativo. Ora non abbiamo meno motivi per continuare, ne abbiamo di più.

Ultimo dato: non so quante preferenze ho raccolto personalmente, so solo che sono tante per un candidato sospeso, senza volantini e senza che gli alleati comprendessero che forse avrei potuto dare una mano, se solo mi avessero ascoltato. Non so quante preferenze abbia preso il pacchetto Fronte Verde, che i capi dei Verdi italiani hanno difeso con tutte le loro forze. Anche di questo parleremo. Ma il problema, come capite, è collettivo, non personale. E non c’è motivo di deprimersi, se non per il dato generale, ampiamente previsto e prevedibile. E come dice Bernie, pensando al suo Salvini, «non è il momento di deprimersi, è il momento di farsi avanti e lottare. Unitevi a noi».

Qui il post integrale:

Seguici sui nostri canali
Necrologie