Pronta la proposta del Piano del traffico
La Giunta comunale ha recepito il documento elaborato dalla società MobilityInChain di Milano. Osservazioni entro il 26 gennaio.
E’ pronta la proposta del Piano urbano del traffico di Seregno. La Giunta ha recepito il documento elaborato dalla società MobilityInChain di Milano, incaricata della redazione del progetto. Sul sito del Comune sono
disponibili tutti i documenti del Piano e chiunque, entro il 26 gennaio, può proporre osservazioni.
Pronta la proposta del Piano del traffico
La proposta del Put - Piano urbano del traffico, pur essendo ancora in fase di evoluzione, presenta in maniera chiara le linee di sviluppo e di intervento che verranno seguite nei prossimi anni con la finalità di migliorare la qualità della circolazione pedonale e veicolare sul territorio comunale. Il Piano si propone di intervenire sui tratti stradali con maggiori incidentalità e carichi veicolari, inoltre evidenzia alcuni nodi meritevoli di una particolare attenzione.
Le criticità emerse nel Put
Queste le aree di maggiore criticità: l’area circostante la stazione ferroviaria, che sarà completamente riqualificata, lo spazio attorno a piazza Prealpi e in particolare il tratto di via Valassina tra via Calamandrei e via Parini. Inoltre il traffico generato dagli istituti scolastici e dagli accessi alla Statale 36, con la necessità di rendere più fruibile la viabilità ciclistica e pedonale. Da attenzionare inoltre il tratto di via Cadore compreso tra via Einaudi e viale Tiziano, all'esame anche la prospettiva di adottare soluzioni per rendere via Wagner l’asse portante della direttrice est-ovest, anche in vista della realizzazione della rotonda fra le vie Wagner e Einaudi, al confine con Meda.
Piano ancora in fase di evoluzione
L’iter del Piano è ancora abbastanza articolato, con la possibilità di valutare la fattibilità tecnica delle soluzioni ipotizzate ma anche di raccogliere suggerimenti e osservazioni. Inoltre lo strumento si propone di incentivare la mobilità dolce attraverso la creazione di percorsi adeguati e di facilitare l’accesso dai territori circostanti al fine di promuovere la città come polo attrattivo per l’economia.