Seregno

Il sindaco Rossi a processo, ma non si dimette

Le parole del primo cittadino: "Proseguo il mio lavoro con tutta la determinazione possibile, l’impegno e l’amore che ho per questa comunità"

Il sindaco Rossi a processo, ma non si dimette
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"Me lo aspettavo eccome questo rinvio a giudizio, insieme alle altre persone nella vicenda”. Così ha scritto il sindaco di Seregno, Alberto Rossi, nel tardo pomeriggio di venerdì 15 novembre dopo il rinvio a giudizio nel procedimento Aeb - A2A.

Il sindaco Rossi esprime dispiacere e arrabbiatura

In un post sul profilo Facebook ha citato “il dispiacere, l’amarezza e l’arrabbiatura, che si raggruppano attorno al pensiero di vivere una situazione assurda e profondamente ingiusta. Perché finché avrò fiato ribadirò che ogni decisione che questa Amministrazione ha preso è stata fatta solo ed esclusivamente nell’interesse della nostra comunità, avvalendosi in ogni passaggio di esperti e tecnici fra i più riconosciuti. Il solo pensare che qualcuno possa credere che non si sia agito onestamente su qualcosa rischia di mandarmi ai matti”.

"Sono in pace con la coscienza"

Il primo cittadino conferma di “essere in pace con la coscienza” e “di avere finalmente, dopo più di tre anni di silenzio sulla vicenda, la possibilità e la voglia, parecchia, di poter iniziare a raccontare la nostra versione dei fatti, argomentando ampiamente rispetto a quanto avvenuto, certo che i fatti per i quali vengo accusato non sussistano, e che la verità possa emergere al meglio”.

"Proseguo il mio lavoro con impegno e amore per la comunità"

Rossi sottolinea anche “la forza e il supporto che mi danno le persone che ho intorno, a tutti i livelli, che non hanno mai dubitato un secondo di me o hanno puntato il dito per un mezzo distinguo, dal primo giorno di questa vicenda, a quando mi hanno chiesto di ricandidarmi pur sapendo che potevamo arrivare a questo scenario, fino ad oggi. Non posso che essere grato e un po’ commosso per questa vicinanza totale, e affatto scontata”. A dispetto delle pressanti richieste della minoranza, il primo cittadino va avanti, come avevo già annunciato: “Proseguo il mio lavoro con tutta la determinazione possibile, l’impegno e l’amore che ho per questa comunità”.

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