Sul taglio delle piante fioriscono le polemiche
Le minoranze accusano la Giunta di "falso ambientalismo" con potature aggressive per risparmiare. L'assessore replica: "Creati nuovi boschi"

In Consiglio comunale a Seregno ancora un acceso dibattito sulla manutenzione del verde, a partite dalla "potatura aggressiva delle piante in via Wagner e dalla maldestra capitozzatura in via Stoppani", come ha lamentato Luca Tommasi, capogruppo di Forza Italia in minoranza.
Critiche per il taglio delle piante
"C’è la volontà di tagliare il più possibile - ha aggiunto Tommasi - Sono tagli indiscriminati ed esagerati per risparmiare. L’attenzione al verde è molto scarsa". Critiche anche da Giuseppe Azzarello (FdI), in particolare per gli alberi che superano l’altezza delle case a ridosso degli immobili: "Anche i cittadini iniziano a soffrire per questa situazione di abbandono, con tante situazioni di pericolosità sul territorio e non si pone rimedio".
La Lega: "Falso ambientalismo"
Anche il consigliere Edoardo Trezzi della Lega ha parlato di "una città spoglia". E in una nota ha definito "falso ambientalismo" quello dell’Amministrazione del sindaco Alberto Rossi, che "continua a vantarsi di aver piantato numeri record di alberi. Ma dove sono? Girando per la città questo verde non si vede". Il Carroccio lamenta "il continuo taglio indiscriminato di alberi e la gestione scellerata del nostro patrimonio naturale", nonché "potature eseguite in modo discutibile, alberi decennali brutalmente decapitati e ridotti a tronchi spogli, piante lasciate al loro destino fino a farle morire o crollare".
L'assessore: "Piantate migliaia di piante"
"Abbiamo piantato migliaia di piccole pianticelle per creare dei nuovi boschi: in via delle Valli, via Respighi, via Locatelli e ci sono altri progetti al Dosso con il parco Grubria", ha replicato in Consiglio comunale l'assessore Giuseppe Borgonovo in occasione della presentazione del nuovo regolamento per la gestione del verde. In città sono presenti 11mila piante sul suolo pubblico e l’obiettivo del regolamento è "tutelare il verde pubblico e privato nel rispetto della sicurezza. Le potature drastiche sono sanzionate e in caso di abbattimento sono previsti nuovi impianti. Gli olmi in via Stoppani esistono da sessant’anni, ma sono invasivi soprattutto per i sottoservizi". Il servizio integrale sul Giornale di Seregno in edicola e in versione digitale.