Treni in ritardo: il sindaco scrive (ancora) a Regione e Trenord
Concetta Monguzzi non le ha mandate a dire e ha chiesto un intervento urgente
Treni in ritardo, vagoni come carri bestiame e situazione ormai ai limiti della decenza e della sopportazione. Il sindaco di Lissone, Concetta Monguzzi, ha preso carta e penna e ha scritto ai vertici di Regione e Trenord.
Treni in ritardo: "Ora basta!"
Il primo cittadino ha chiesto, per l'ennesima volta, un intervento urgente dopo i ritardi e le soppressioni registrati questa settimana sulle linee che attraversano la città.
Segnalo la gravissima problematicità della linea Milano-Como-Chiasso nella settimana appena trascorsa. Con pesanti disservizi che hanno interessato pressoché quotidianamente i circa 8mila passeggeri che utilizzano la stazione di Lissone.
Concetta Monguzzi, ancora una volta, non le ha mandate a dire e ha battuto i pugni sul tavolo a tutela dei diritti delle migliaia di pendolari lissonesi, e non.
I ritardi si sono registrati già dalle corse delle 7 e hanno provocato gravi ripercussioni sulle corse maggiormente utilizzate dall'utenza brianzola.
La missiva è stata indirizzata al presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, all'assessore ai Trasporti Claudia Terzi e ai vertici di Trenord.
L’Amministrazione richiede la convocazione urgente del Tavolo di lavoro Milano-Chiasso per affrontare il tema del servizio ferroviario.
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