Un mazzo di rose rosse in memoria di Enzo Tortora - FOTO
Questa mattina una delegazione di Più Europa e Radicali ha ricordato la figura del giornalista ed eurodeputato coinvolto in un noto caso di malagiustizia
Questa mattina a Lissone si è ricordata la figura del giornalista e presidente del Partito Radicale Enzo Tortora nel 37esimo anniversario dell'arresto.
Enzo Tortora ricordato a Lissone
Il gruppo territoriale Più Europa Brianza e i Radicali Monza-Brianza hanno ricordato l'anniversario dell'arresto di Enzo Tortora, giornalista, eurodeputato e presidente del Partito Radicale tra il 1981 e il 1986.
I due gruppi hanno posato un mazzo di rose in via Enzo Tortora a Lissone, uno dei pochi Comuni che ha intitolato una via al noto conduttore televisivo, per ricordare uno dei più gravi episodi di malagiustizia italiani.
A 37 anni dall'arresto di Tortora, questa triste ricorrenza giunge in un momento in cui il nostro Paese sta affrontando una grave crisi sociale ed economica. Come dimostrano le cronache quotidiane, la riforma della giustizia deve essere una priorità della politica a garanzia dello stato di diritto e del rispetto delle libertà fondamentali dei cittadini. Questa non può più essere solo argomento di campagna elettorale, ma deve diventare elemento centrale per il progresso civile delle nostre comunità.
Questo il commento di Ilaria Botti, coordinatrice brianzola del partito di Benedetto Della Vedova e Emma Bonino, che questa mattina ha ricordato la figura dell'eurodeputato nella strada a lui dedicata nel 2008.
Ogni anno una delegazione di Più Europa e Radicali Italiani - sempre il 17 di giugno - si reca per una visita alla casa circondariale di Monza. Un appuntamento che quest'anno, a causa dell'emergenza legata al coronavirus, non è stato possibile organizzare.
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