Una nuova proposta di legge regionale per introdurre la figura del "cantoniere civico"

Una nuova proposta di legge regionale che vede come primo firmatario il Presidente del Gruppo Lega di Regione Lombardia, il brianzolo Alessandro Corbetta, e che punta a introdurre la figura del "cantoniere civico".

Una nuova proposta di legge regionale per introdurre la figura del "cantoniere civico"

“Attraverso la figura del “cantoniere civico” vogliamo sostenere i comuni e le province nella realizzazione di progetti per la tutela del territorio” -  dichiara Alessandro Corbetta. “L’obiettivo principale del progetto di legge è di incentivare le iniziative degli enti locali per la riqualificazione e la manutenzione non solo delle aree urbane, ma anche di quelle periferiche, boschive o scarsamente abitate attraverso il coinvolgimento attivo della comunità locale.

E per farlo saranno centrali i “cantonieri civici”, ovvero persone che si occupano della pulizia e della piccola manutenzione di strade, manufatti, arredi urbani e spazi pubblici come parchi e giardini, puntando non solo a migliorare l'aspetto estetico e il decoro urbano nei nostri comuni, ma anche a rafforzare il senso civico e di appartenenza dei cittadini al territorio”.

La Regione tramite bando concederà contributi finanziari per coprire parte delle spese necessarie alla realizzazione dei progetti dei cantonieri civici. La proposta di legge stanzia nel triennio 2024-2026 un milione e mezzo di euro (500.000 euro annui), con l’obiettivo però di attrarre fondi europei e poter quindi disporre di cifre più alte. Inoltre, i cantonieri civici riceveranno una formazione specifica di almeno 15 ore, che includerà aspetti pratico-operativi e principi di funzionamento del sistema di protezione civile regionale e locale.

"Abbiamo l'ambizioso obiettivo di far diventare la figura del cantoniere civico un modello da seguire"

“Spesso tra i cittadini o all’interno delle associazioni vi sono figure in grado di compiere determinati lavori e volenterose di svolgere delle iniziative per la propria comunità. Siamo certi – continua Corbetta – che grazie a questa legge i comuni e le province riusciranno a coinvolgere cittadini e associazioni su specifici progetti in grado di riqualificare ambiti di territorio e recuperare o valorizzare manufatti che oggi gli enti locali non riescono a valorizzare adeguatamente. Penso ad esempio a parchi pubblici, arredo urbano, monumenti, luoghi storici, aree rurali e boschive.

Durante la realizzazione di questi progetti i cantonieri saranno inoltre delle sentinelle del territorio che potranno segnalare all’ente locale altri interventi necessari per garantire la sicurezza, la valorizzazione e la fruizione dei beni comuni. Abbiamo l’ambizioso obiettivo di far diventare la figura del cantoniere civico un modello da seguire per altre regioni italiane interessate a simili programmi di riqualificazione e tutela del territorio.
Questa iniziativa rappresenta un passo importante verso la valorizzazione del territorio lombardo, promuovendo la partecipazione attiva dei cittadini e la cura del proprio paese”.