La proposta a Lissone

Una panchina per i diritti di donne e della comunità lgbt

Il circolo del Pd vuole donare alla città una seduta arcobaleno per sensibilizzare su tutti i tipi di violenza di genere

Una panchina per i diritti di donne e della comunità lgbt
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Una panchina arcobaleno nel centro di Lissone come simbolo di lotta contro ogni violenza di genere.

Una panchina per difendere i diritti

Questa è la proposta che il circolo del Partito democratico ha avanzato ufficialmente all’Amministrazione comunale del sindaco Laura Borella.

Un gesto simbolico, a totale carico del Pd lissonese, che vuole fare «un dono simbolico e al contempo concreto per marcare la necessità di tenere alta l’attenzione sul tema dei diritti Lgbt ma anche sulla drammatica ondata di violenze sulle donne che ha investito tutta Italia».

Una proposta "a costo zero" per le casse del Comune che però vuole avere un forte significato simbolico per promuovere la tutela di tutti e soprattutto di chi - più di altri - viene discriminato o è oggetto di violenza.

La proposta del Pd

La proposta, arrivata dal segretario Federico Panarotto, prevede una raccolta fondi per l’acquisto del materiale necessario per dipingere una panchina in città che sarà poi posizionata in un giardino o in una piazza.

Lissone è finita al centro della cronaca nazionale per le parole della capogruppo di Fratelli d’Italia che in Consiglio comunale ha usato parole irripetibili nei confronti delle persone omosessuali. La consigliera si è rifiutata di fare scuse formali e di fare un passo indietro come presidente della Commissione ai Servizi alla persona, dicendo semplicemente che si era espressa male e ricevendo parole di conforto dalla maggioranza. Abbiamo pensato ci volesse un segnale forte di presa di posizione, perché non si può lasciar cadere una vicenda così grave nel vuoto.

Ha spiegato il segretario dem Panarotto.

Attenzione anche ai diritti delle donne

La panchina, però, sarà un simbolo contro tutti i tipi di violenza di genere.

Siamo nuovamente al centro di una drammatica ondata di femminicidi. A questi delitti si aggiungono anche i numerosi e terribili episodi di violenza sessuale contro le donne, noi vorremmo che chiunque si sieda sulla panchina possa essere stimolato ad un pensiero, anche brevissimo, su questo tema e ci auguriamo che la Giunta sia collaborativa e ci aiuti a portare questo dono ai lissonesi.

Conclude il referente del circolo di via Indipendenza.

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