Il nuovo Dpcm

Decreto di Natale: ecco tutte le regole, tra zona rossa e zona arancione

Il premier illustra le novità per gli italiani delle prossime settimane.

Decreto di Natale: ecco tutte le regole, tra zona rossa e zona arancione
Pubblicato:
Aggiornato:

Si è concluso intorno alle 20 il Consiglio dei Ministri che ha deciso le misure definitive del governo per cercare di contenere il contagio da Coronavirus durante le festività natalizie.  La conferenza stampa del Premier Conte illustra tutte le regole, tra zona rossa e zona arancione.

Decreto di Natale: ecco tutte le regole, tra zona rossa e zona arancione

Confermata la zona rossa dal 24 al 6 gennaio. Solo 28, 29 e 30 dicembre e 4 gennaio saranno "arancioni".

Nei giorni rossi sarà comunque possibile avere visite, al massimo di due persone non conviventi; mentre nei giorni arancioni si potrà uscire dai Comuni fino a 5mila abitanti e i negozi resteranno aperti. Annunciati anche nuovi ristori per compensare le perdite degli operatori coinvolti in queste misure.

Puoi riguardare qui la conferenza stampa:

Nella sostanza, quindi, si tratterà di 10 giorni di lockdown totale come in primavera e altri 4 all’insegna di chiusure molto rigide. Nel dettaglio, ecco i punti salienti del nuovo decreto legge:

  • Zona rossa: i giorni del 24, 25, 26, 27 e 31 dicembre e 1, 2, 3, 5 e 6 gennaio.
  • Zona arancione: 28, 29 e 30 dicembre e il 4 gennaio.
  • Spostamenti: da lunedì 21 dicembre scatta il divieto di spostamenti tra Regioni. Nei giorni rossi non si potrà uscire di casa se non per motivi di salute, lavoro o necessità (servirà l’autocertificazione). Nei giorni arancioni sarà vietata la circolazione all’esterno dei confini del proprio Comune a meno che non si tratti di paesi con meno di 5 mila abitanti e ci si sposti entro un raggio massimo di 30 chilometri. Non ci si potrà però muovere per andare nei capoluoghi di provincia, anche se entro il raggio dei 30 chilometri. Resta sempre consentito il rientro alla propria abitazione, domicilio o residenza.
  • Visite a parenti o amici: fermo restando il divieto di spostamento interregionale, durante i giorni festivi e prefestivi compresi tra il 24 dicembre e il 6 gennaio ci si potrà spostare verso altre abitazioni private di parenti o amici una sola volta al giorno, nei limiti del coprifuoco (ossia tra le ore 5 e le 22) in una sola abitazione che si trova nella stessa Regione. Potranno spostarsi massimo due persone, che si aggiungeranno a quelle già presenti nell’abitazione cui si farà visita. Nella deroga non sono conteggiati gli under 14 sui quali le due persone esercitano la potestà genitoriale e le persone disabili o non autosufficienti conviventi.
  • Bar, negozi e ristoranti: nei giorni rossi tutte le attività commerciali saranno chiuse, ad eccezione di farmacie, edicole, tabaccherie, parrucchieri, barbieri e lavanderie. Nei giorni arancioni i negozi potranno riaprire. Resta consentito l’asporto fino alle 22 e il delivery.
  • Coprifuoco: confermato il coprifuoco nazionale dalle 22 alle 5 del mattino, tranne che nella notte di Capodanno che durerà fino alle 7 del mattino dell’1 gennaio per evitare festeggiamenti, cene e veglioni.

TORNA ALLA HOME 

Seguici sui nostri canali
Necrologie