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Vimercate, caso Grossi: carabinieri a Palazzo Trotti
La prefettura di Monza acquisisce gli atti dopo l'interrogazione del parlamentare Rampi a Roma
Vimercate, caso Grossi: carabinieri a Palazzo Trotti. I carabinieri hanno fatto visita per due volte a Palazzo Trotti, su disposizione della Prefettura di Monza e Brianza. Un intervento voluto per acquisire i documenti sulla vicenda che ha coinvolto l'assessore Claudio Grossi gli scorsi mesi, ancora al centro degli scontri politici.
Il caso
L'assessore al Bilancio e Legalità Grossi era stato infatti al centro delle polemiche un paio di mesi fa. L'opposizione aveva posto dubbi sul suo compenso da assessore e sulle modalità con cui si era dimesso dal proprio posto di lavoro. Ma l'esponente dei 5 Stelle aveva respinto tutte le accuse. Il gruppo pentastellato aveva poi chiesto in Consiglio comunale al sindaco Francesco Sartini di agire per vie legali contro le opposizioni, per tutelare l'immagine del Comune. Una richiesta successivamente ritirata dall'ordine del giorno ma che avrebbe comunque spinto il parlamentare vimercatese Roberto Rampi a presentare un'interrogazione al ministro dell'Interno Marco Minniti, alla Camera dei Deputati, denunciando un attacco alle regole democratiche. Da qui la richiesta di approfondimenti da parte del ministro. Come vuole la prassi quindi è stata ordinata l'acquisizione degli atti dalla Prefettura di Monza e Brianza, avvenuta la scorsa settimana. Ma qualche giorno dopo un'altra visita, pare questa volta per ritirare i documenti sulla questione di Transparency International.
Il sindaco
"Da parte nostra c'è la massima disponbilità - ha commentato il primo cittadino - Non abbiamo nulla da nascondere".
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