Acqua e idratazione fondamentali per superare indenni anche l'estate più calda

I primi giorni d'estate, anche in provincia di Lecco, si sono portati dietro un deciso innalzamento delle temperature con conseguente accrescimento della sudorazione alla quale corrisponde un desiderio più forte di bere acqua per compensare con l'idratazione la perdita di liquidi e sali minerali.

Estate, acqua e idratazione

L'acqua è un elemento essenziale per la vita e per il benessere del nostro organismo. Circa il 75% del nostro corpo è composto di acqua e molte funzioni fisiologiche dipendono dall'idratazione: aiuta a mantenere la temperatura corporea nella norma, a mantenere elastiche e compatte cute e mucose, a produrre saliva e il film lacrimale dell'occhio, a mantenere sani i tessuti liquidi del corpo (sangue, sistema linfatico, liquidi delle pleure e così via), nonché a lubrificare articolazioni e tessuti molli.

Cosa succede in caso di disidratazione

Quando siamo disidratati, il nostro corpo ne risente: possiamo avvertire sete, bocca secca, fatica, vertigini, pelle secca e minzione ridotta o scura. In casi più gravi, la disidratazione può portare a crampi muscolari, svenimenti e colpi di calore. Per questo motivo, è importante bere a sufficienza ogni giorno, soprattutto in estate.

Quanta acqua dobbiamo bere?

Ma quanta acqua dobbiamo bere? Non esiste una risposta univoca a questa domanda, perché la quantità di acqua da assumere dipende da diversi fattori, come l'età, il sesso, il livello di attività fisica e le condizioni ambientali. Un'indicazione generale può essere quella di consumare almeno 8 bicchieri d'acqua al giorno, che corrispondono a circa 2 litri. Durante l'estate, quando si suda di più, potrebbe essere necessario aumentare ulteriormente l'apporto idrico per compensare le perdite.

Acqua ok, ma anche sali minerali...

Non dobbiamo poi dimenticare che l'acqua non è l'unico elemento che ci aiuta a idratarci: anche i sali minerali sono fondamentali per il nostro equilibrio. Si tratta di composti inorganici che svolgono un ruolo importante in molte funzioni biologiche: per esempio, regolano il pH dei fluidi corporei, partecipano alla trasmissione degli impulsi nervosi e alla contrazione muscolare, contribuiscono alla formazione delle ossa e dei denti. Quando perdiamo sali minerali attraverso il sudore o altre vie di eliminazione (urina, feci), dobbiamo reintegrarli con l'alimentazione, bevendo o con l'integrazione.

Quale acqua dobbiamo bere?

Possiamo scegliere un'acqua ricca di minerali, che ci fornisce una parte dei sali di cui abbiamo bisogno. A integrazione di ulteriori sali possiamo consumare frutta e verdura fresche, che hanno un alto contenuto di acqua, vitamine e sali minerali. Alcuni esempi di cibi ricchi di magnesio e potassio sono le banane, gli spinaci, le mandorle e i semi di zucca. Invece, meglio evitare bevande zuccherate e alcoliche, che possono aumentare la disidratazione. L'acqua è sempre la scelta migliore per idratarci.

Acqua e idratazione in estate, cosa succede se facciamo attività fisica?

Se pratichiamo attività fisica, dobbiamo bere ancora di più. Durante l'esercizio fisico, infatti, il corpo perde acqua attraverso il sudore, quindi è importante bere a sufficienza prima, durante e dopo la pratica sportiva. In questo modo, possiamo prevenire la disidratazione, aumentare la nostra energia e migliorare le nostre prestazioni.

Possiamo bere l'acqua del rubinetto?

Certo che sì, l'acqua del rubinetto è ottima. Tuttavia possiamo purificarla ulteriormente installando un affinatore di qualità che, attraverso sistemi di filtrazione a osmosi inversa (o altri), eliminano anche le più minuscole particelle di sostanze inquinanti e pericolose, salvaguardando i quantitativi di sali minerali naturalmente disciolti in essa. Acqua perfetta da bere e per cucinare direttamente dal rubinetto di casa (anche già fresca al punto giusto, o frizzante) senza più la difficoltà di dover portare le bottiglie su per le scale!