Cani e gatti da adottare: aumentano le adozioni in Italia

Cani e gatti da adottare: aumentano le adozioni in Italia
Pubblicato:
Aggiornato:

Nell’ultimo anno le adozioni di animali domestici sono aumentate in modo significativo in Italia e sembra che sia stata proprio la pandemia ad incidere notevolmente da questo punto di vista. Secondo quanto comunicato dall’Enpa, nel 2020 si è registrato un incremento delle adozioni di oltre il 15% rispetto all’anno precedente e a trovare una nuova famiglia sono stati ben 8.100 cani e 9.500 gatti. Si tratta sicuramente di una splendida notizia, anche perché sembra che questo trend sia destinato a proseguire anche nel 2021. Sono infatti ancora diverse le famiglie in cerca di un animale a 4 zampe da adottare, in tutta Italia. 

Anche se il fenomeno fa ben sperare e sicuramente è visto con ottimismo, è doveroso ricordare che cani e gatti non sono giocattoli e che se si sceglie di adottare un cucciolo bisogna essere consapevoli del fatto che si tratta di un impegno. Prima dunque di accogliere un animale in casa vale la pena informarsi a dovere, in modo da non compiere il passo più lungo della gamba ed accorgersi solo in un secondo momento di non essere in grado di prendersene cura al meglio. 

Adottare un animale non è un gioco

Adottare un animale, insomma, non è un gioco. Bisogna essere consapevoli che accogliere un cucciolo in casa comporta delle responsabilità ben precise e fortunatamente sembra che la maggior parte degli italiani abbia compreso che si tratta di un impegno da prendere con serietà. Se infatti nel 2020 sono aumentate le adozioni, contestualmente è stato registrato un aumento delle richieste di un’assicurazione per animali domestici. Questo è un indice importante, che dimostra quanto gli italiani siano consapevoli di ciò che comporta avere un cane o un gatto in casa. 

Non solo adozioni: con la pandemia molti animali hanno perso la casa

Purtroppo, se la pandemia ha spinto molti italiani ad adottare un animale domestico, ha anche provocato l’effetto opposto seppur in misura minore. Diversi cani si sono trovati all’improvviso senza casa nel 2020, per varie ragioni. In alcuni casi a spingere i padroni ad abbandonare il proprio pet sono stati fattori economici: molte famiglie si sono trovate a dover affrontare situazioni complicate perché la pandemia ha inciso in modo notevole da questo punto di vista. Non sono dunque più riuscite a sostenere le spese economiche per mantenere il proprio amico a 4 zampe e si sono viste costrette a portarlo in canile o peggio ancora abbandonarlo in mezzo ad una strada. 

In altri casi è successo che cani o gatti abbiano perso la propria casa perché il padrone è deceduto. Purtroppo gli effetti del Covid sono noti a tutti: diversi anziani non sono riusciti a sconfiggere il virus ed i loro animali domestici si sono trovati all’improvviso soli. 

Le adozioni continuano: il trend prosegue nel 2022

Di positivo comunque c’è che le adozioni stanno proseguendo anche nel 2022 e questo fa ben sperare. La pandemia è servita anche per far comprendere agli italiani quanto un amico a 4 zampe possa fare la differenza, anche a livello psicologico.

Seguici sui nostri canali
Necrologie