Come curare una orchidea Cymbidium?
Le orchidee Cymbidium sono ritenute una delle varianti più belle di questo fiore così iconico e meraviglioso. Vediamo quali sono le condizioni migliori per averne cura e alcuni consigli da seguire alla lettera.
L’orchidea Cymbidium, viene anche chiamata orchidea da barca per la forma del suo fiore, è uno dei tipi di orchidee cymbidium più caratteristici e popolari in tutto il mondo. Il nome Cymbidium ha radice nella parola greca Kumbos, che significa cavità. Forma della base del fiore che può ricordare una cavità o anche lo scafo di una barca.
La zona di origine delle orchidee Cymbidium è l’Asia orientale, la Cina e la zona dell’India. Al giorno d’oggi, è facile coltivarle anche in Italia senza grossi problemi. L’ibridazione della specie, ha permesso di realizzare delle varianti più resistenti e che tollerano meglio la differenza climatica del continente Europeo.
Le foglie di queste piante sono lunghe e sottili. Possono ricordare dei fili d’erba in alcuni casi. Dalla base delle foglie si ergono i robusti steli, che possono produrre dai 15 ai 30 fiori circa. Le varietà di Cymbidium attuali sono circa una cinquantina. Ogni variante si contraddistingue per dei colori diversi e un disegno particolare del fiore.
I fiori hanno una durata molto lunga, in alcuni casi anche di un paio di mesi, e possono essere rossi, rosa, arancione, verde, bianco o crema. In alcune varianti possono avere anche un colore marrone, ma sono molto rare. Nelle orchidee Cymbidium non esistono varianti con fiori blu e nero.
Una delle caratteristiche di queste varianti di orchidee è il fiorire nel periodo invernale. Caratteristiche che non è comune in molte varianti di orchidee. Sono una pianta che richiedere una serie di attenzioni molto particolari (in particolare dal punto di vista del terriccio), ma i loro bellissimi fiori rendono sopportabile questa fatica.
Come prendersi cura di una orchidea Cymbidium
Vediamo più in dettaglio quali sono le attenzioni più importanti da seguire quando si vuole coltivare nella propria abitazione una pianta di Cymbidium.
Luce
Le orchidee Cymbidium sono una pianta che amano ambiente dalla luce luminosa ma indiretta se possibile. È bene non metterle vicino alle finestre, poiché i raggi del sole più caldi potrebbero “bruciare” le loro foglie e i fiori. Se le foglie hanno un colore verde chiaro e sono ben erette vuol dire che la pianta riceve la giusta quantità di luce. Se invece le foglie sono di un colore verde scuro la pianta ha bisogno di più luce. Mentre se le foglie hanno un colore tendente al giallo vuol dire che ricevono troppa luce.
Acqua
Dare una quantità eccessiva di acqua alle orchidee Cymbidium è il metodo più semplice per farle morire. Quando le si annaffia, è bene inzuppare per bene il terriccio dove la pianta ha le sue radici. Una volta bagnato per bene, si dovrà far defluire l’acqua in eccesso. Si può procedere a una nuova annaffiatura quando almeno il 50% dell’acqua presente si sarà asciugata.
Un segreto per evitare di annaffiare troppo o troppo poco è guardare le radici della pianta. Devono avere un colore verde/biancastro. Se hanno un altro colore, c’è qualche cosa che non va bene.
Fertilizzante
Le orchidee Cymbidium non richiedono un fertilizzante speciale. È bene concimarle almeno una volta alla settimana quando la pianta cresce. Il concime deve essere diluito a 1/3-1/4 della dose consigliata. È opportuno non concimare la pianta quando si trova nel suo momento di “riposo” o quando i suoi fiori sono sbocciati.