Salute e benessere

Cure domiciliari: a casa del paziente, il paziente come a casa

Con gli Istituti Clinici Zucchi un percorso assistenziale efficace dedicato ai fragili e non autosufficienti: il servizio è offerto nei distretti di Monza, Desio, Seregno, Vimercate e Carate Brianza

Cure domiciliari: a casa del paziente, il paziente come a casa
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Le Cure Domiciliari sono un’attività sanitaria rivolta alle persone non autosufficienti o in condizioni di fragilità e, come dice il termine, vengono effettuate al domicilio del paziente. Il presidio di Carate Brianza degli Istituti Clinici Zucchi del Gruppo San Donato da diversi anni si distingue anche per il proprio qualificato e apprezzato programma Cure Domiciliari.

Cure domiciliari: a casa del paziente, il paziente come a casa

Il Servizio sanitario nazionale (Ssn) garantisce a queste persone l’erogazione delle prestazioni mediche, riabilitative, infermieristiche e di aiuto infermieristico necessarie e appropriate in base alle specifiche condizioni di salute della persona.
Le cure effettuate al domicilio del paziente mirano a stabilizzare il quadro clinico, a limitare il declino funzionale e a migliorare la qualità della vita della persona nel proprio ambiente familiare, evitando per quanto possibile, il ricorso al ricovero ospedaliero o in una struttura residenziale.
Il presidio di Carate Brianza degli Istituti Clinici Zucchi del Gruppo San Donato, riconosciuto come un’eccellenza regionale per la riabilitazione in ambito neurologico e psichiatrico e per la sua attività nella riabilitazione delle gravi cerebrolesioni, da diversi anni si distingue anche per il proprio qualificato e apprezzato programma Cure Domiciliari. Durante lo scorso anno il servizio ha registrato 688 nuovi ingressi e, alla luce del crescente invecchiamento della popolazione italiana, i numeri dei nuovi pazienti con problemi di salute e perdita di autonomia sarà in aumento.
Autorizzato dall’Ats dal 2006, il servizio di cure domiciliari del presidio caratese degli Istituti Clinici Zucchi è in grado di sviluppare un continuum ospedale-territorio, offrendo che un percorso assistenziale efficace ed efficiente attraverso la rete dei servizi offerti, dei professionisti sanitari e delle nuove tecnologie messe a disposizione.

Le Cure Domiciliari degli Istituti Clinici Zucchi

Il servizio di Cure Domiciliari degli Istituti Clinici Zucchi offre a domicilio le prestazioni medico specialistiche, infermieristiche e riabilitative avvalendosi di figure professionali specializzate come il fisiatra, il geriatra, l’infermiere, il terapista della riabilitazione, l’educatore professionale e l’Oss, che intervengono sulla base delle indicazioni del Piano Assistenziale Individuale (P.A.I.).
Alcuni esempi di prestazioni erogate tramite le Cure Domiciliari sono:
• le medicazioni semplici e avanzate delle lesioni vascolari e da decubito;
• i trattamenti riabilitativi;
• la gestione di cateteri vescicali;
• la gestione delle stomie;
• la gestione dei sondini nasogastrici e dell’alvo.
Le Cure Domiciliari sono rivolte a persone in condizioni di fragilità, senza limitazioni di età o di reddito, caratterizzate dalla presenza di una situazione di non autosufficienza parziale o totale di carattere temporaneo o definitivo, e una condizione di non deambulabilità e di non trasportabilità presso i presidi sanitari ambulatoriali. L’assistenza al domicilio è erogata solo in presenza di una rete familiare formale e/o informale di supporto e adeguate condizioni abitative.

Come si richiede l’attivazione delle Cure Domiciliari

Scopo del servizio è attuare il piano di cura di assistenza domiciliare integrata chiamato Piano Assistenziale Individuale che viene elaborato in accordo tra il medico di medicina generale dell’assistito e l’Unità di Valutazione Multidimensionale del Distratto Socio Sanitario dell’Ats, mettendo a disposizione le figure professionali necessarie al soddisfacimento dei bisogni rilevati.
La procedura per l’attivazione è la seguente: il medico di reparto (se il paziente è ricoverato) o direttamente il medico di base, propone l’attivazione delle Cure Domiciliari con un’impegnativa che deve recare la seguente dicitura: “Si richiede attivazione servizio di Cure Domiciliari” specificando la diagnosi.
Il paziente, o il suo caregiver, verifica telefonicamente con l’Ufficio Assistenza Domiciliare degli Istituti Clinici Zucchi la possibilità di attivare il servizio. Successivamente si reca con l’impegnativa presso l’ufficio Cure Domiciliari dell’Asst di competenza, comunicando la scelta degli Istituti Clinici Zucchi quale erogatore dell’assistenza domiciliare.
Una volta attivato il servizio, il paziente potrà chiamare l’Ufficio Assistenza Domiciliare degli Istituti Clinici Zucchi in modo da concordare giorno e ora del primo accesso al domicilio.

Come funziona il servizio degli Istituti Clinici Zucchi

Il servizio di cura al domicilio viene attivato entro 2 giorni lavorativi dalla segnalazione da parte del Distretto Socio Sanitario agli operatori degli Istituti Clinici Zucchi.
Il professionista sanitario può svolgere le prestazioni al domicilio del paziente dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 20.00 e il sabato e domenica dalle 9.00 alle 12.00. Gli orari e i giorni vengono definiti in risposta ai bisogni indicati dal Piano Assistenziale Individuale.
La cessazione e dimissione del paziente dal servizio di Cure Domiciliari si ha nei seguenti casi:
• per conclusione dell’assistenza in seguito al raggiungimento degli obiettivi assistenziali definiti nel P.A.I.;
• in caso di cambio dell’erogatore da parte del paziente/familiare;
• nel caso il cittadino decida volontariamente di non avvalersi più del servizio;
• in caso di ricovero presso una struttura ospedaliera o presso una Rsa;
• per sospensione superiore ai 15 giorni.
È importante segnalare che nel corso della presa in carico il paziente viene rivalutato al fine di determinare la necessità di variare il livello dell’assistenza, o l’esigenza di trasferimento ad altro servizio sanitario o socio-sanitario in base all’eventuale evolversi del quadro clinico. La continuità delle cure in questi casi è garantita tramite la consegna di una lettera di dimissione infermieristica che descrive il bisogno assistenziale al momento del trasferimento e/o dimissione.

Dove è attivo il servizio di Cure Domiciliari

Il servizio opera nella provincia di Monza e Brianza e nello specifico nei distretti di Monza e Desio (Bovisio Masciago, Brugherio, Cesano Maderno, Desio, Limbiate, Monza, Muggiò, Nova Milanese, Varedo, Villasanta) e nei distretti di Carate Brianza, Seregno e Vimercate (Usmate, Agrate Brianza, Aicurzio, Arcore, Bellusco, Bernareggio, Burago Molgora, Busnago, Camparada, Caponago, Carnate, Cavenago Brianza, Concorezzo, Cornate d’Adda, Correzzana, Lesmo, Mezzago, Ornago, Roncello, Ronco Briantino, Sulbiate, Vimercate, Carate Brianza, Verano Brianza, Albiate, Besana Brianza, Triuggio, Briosco, Veduggio, Renate, Lissone, Sovico, Macherio, Vedano, Biassono, Seregno, Giussano, Seveso, Barlassina, Meda, Lentate, Misinto, Cogliate, Lazzate, Ceriano Laghetto).

A chi rivolgersi per attivare il servizio o chiedere informazioni:
Ufficio Assistenza Domiciliare
Piazza Madonnina, 1 - Carate Brianza (MB)
Tel. 0362.986442 - Fax. 0362.986517
e-mail: adi.cb@grupposandonato.it
Dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.00

Istituti Clinici Zucchi, professionalità ed esperienza

Gli Istituti Clinici Zucchi, con la sede “storica” di Monza (in attività da oltre 100 anni) e i presidi di Carate Brianza e Brugherio, sono parte del Gruppo San Donato dal 2002. Accreditati con il Servizio Sanitario Nazionale, sono un punto di riferimento per il territorio brianzolo e lombardo, con eccellenze cliniche a livello nazionale. Al cuore dell’attività c’è infatti la professionalità di oltre 200 medici, accomunati da un approccio che mette sempre i pazienti al centro del percorso di cura, offrendo un supporto multidisciplinare.
Fondato nel 1957, il Gruppo San Donato è oggi fra i primi gruppi ospedalieri europei e il primo in Italia. È costituto da 54 sedi, di cui 3 Irccs (Policlinico San Donato, Ospedale San Raffaele, Ospedale Galeazzi-Sant’Ambrogio). Questi numeri si traducono in una capillare presenza in tutte le principali province lombarde (Milano, Monza, Como, Pavia, Bergamo, Brescia), alle quali si aggiunge Bologna.
Il Gruppo San Donato cura oltre 5 milioni di pazienti all’anno, in tutte le specialità riconosciute, essendo tra i leader, a livello nazionale e internazionale, in Cardiochirurgia, Cardiologia, Chirurgia Vascolare, Neurochirurgia, Ortopedia e Cura dell’Obesità. Realizza l’80% dell’attività clinica in convenzione con il Sistema Sanitario Nazionale (SSN). Conta più di 18.000 collaboratori, di cui più di 7.000 medici. Oltre all’eccellenza dell'attività clinica, ciò che rende unico GSD in Europa è la qualità dell'attività di didattica universitaria e di ricerca scientifica.

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