Difendiamo la nostra pelle con la biorivitalizzazione

La nostra pelle invecchia: perde elasticità e turgore e, con il tempo, questo determina la comparsa delle tanto temute rughe. Uno dei trattamenti più indicati, soprattutto in estate, per combattere il fotoinvecchiamento indotto dal sole e dall’inquinamento è la biorivitalizzazione. 

Difendiamo la nostra pelle con la biorivitalizzazione

“Già a partire dai 30 anni, è utile stimolare i meccanismi cellulari che stanno alla base della produzione di tutte quelle sostanze che formano lo scheletro della pelle - collagene, elastina e acido ialuronico. Ecco perché la biorivitalizzazione è considerata un trattamento preventivo, indicato anche nelle giovani donne”

spiega la dottoressa Mariateresa Grecchi, medico estetico del Centro di Medicina Estetica e Rigenerativa presso il Poliambulatorio Autorizzato della Zucchi Wellness Clinic di Monza.

Dottoressa Grecchi, qual è lo scopo della biorivitalizzazione?

“La biorivitalizzazione previene i segni dell’invecchiamento poiché contrasta l’azione dei radicali liberi causati dall’esposizione solare, dal fumo e dall’inquinamento atmosferico. Se vogliamo preservare la salute e la bellezza del nostro corpo possiamo prevenire i danni che alcuni fattori possono avere sulla nostra pelle”.

In cosa consiste questo trattamento?

“La biorivitalizzazione è una sorta di mesoterapia. Attraverso l’impiego di aghi molto piccoli e decisamente poco dolorosi, possiamo infiltrare negli strati superficiali del derma sostanze utili a stimolare le funzioni vitali delle nostre cellule”.

E qual è il suo effetto?

“Questa procedura ha un duplice effetto: idratare la pelle, fondamentale per mantenere l’elasticità e la compattezza, e contrastarne i danni generati dalla produzione di radicali liberi grazie all’impiego di sostanze antiossidanti, quali vitamine, aminoacidi, polinucleotidi, ecc...”.

La Dottoressa Grecchi

È un trattamento di medicina estetica?

“La biorivitalizzazione, definita anche come bioristrutturazione o bioridermalizzazione, è uno dei trattamenti di medicina estetica più fisiologici e maggiormente richiesti. È necessario sottolineare che non si tratta di un trattamento correttivo che modifica i volumi, ma di un trattamento preventivo che ha l’obiettivo di stimolare le cellule della nostra pelle e che ha come effetto un miglioramento del colore, della texture e della tonicità”.

La biorivitalizzazione dove viene eseguita?

“Il trattamento può essere effettuato su qualunque parte del corpo. Cambiano i prodotti che vengono utilizzati in base alla sede, al grado di invecchiamento, alle problematiche specifiche della paziente e alle sue esigenze di socializzazione. Anche il tipo di ago utilizzato è un fattore che deve essere considerato qualora sia necessario trattare parti con cute molto sottile come il contorno occhi e il collo, per minimizzare alcuni effetti poco piacevoli come la comparsa di piccoli ematomi che, in genere, possono essere perfettamente mascherati da un correttore e che scompaiono in pochi giorni. Ad esempio, nel contorno occhi vengono usati aghi che non provocano ematomi o ecchimosi. La biorivitalizzazione ovviamente rappresenta anche un trattamento antiaging per le mucose. Soprattutto in menopausa, oltre alla pelle, anche a livello delle mucose vaginali insorgono modificazioni spesso accompagnate da disturbi che possono condizionare la vita di relazione, ecco allora che la biorivitalizzazione costituisce uno degli strumenti che, in alcune situazioni, può apportare benefici non solo estetici ma anche funzionali”.

Quali sono le parti del corpo più richieste?

“Le parti più richieste e che più di altre subiscono il fotoinvecchiamento sono quelle fotoesposte come il viso, il collo, il décolleté e le mani”. 

Ma riguarda solo le donne o anche gli uomini?

“Certamente sì. Il maschio ha una pelle differente rispetto alla donna, quindi richiede trattamenti più impegnativi. Stiamo parlando di biorivitalizzazione con una tecnica mesoterapica, ma al fine di stimolare e rigenerare la pelle possono essere usate anche altre tecniche, come il microneedling, la luce led, la radiofrequenza e molte altre scelte in relazione al tipo di pelle e di inestetismo presente”.

Il trattamento è indicato soprattutto in estate?

“La biorivitalizzazione può essere effettuata in qualsiasi stagione e, a seconda del prodotto utilizzato, vi sono dei protocolli specifici che vengono valutati dal medico in base alle caratteristiche e ai bisogni del paziente. Non è un trattamento una tantum, richiede una certa cadenza e costanza, e si inserisce in un percorso di interventi correttivi più ampi stabiliti insieme al proprio medico”.

Zucchi Wellness Clinic, benessere per tutta la famiglia

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