Noleggio veicoli aziendali

Guida al risparmio e all'efficienza nel noleggio di veicoli aziendali

Guida al risparmio e all'efficienza nel noleggio di veicoli aziendali
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Per un’azienda risparmio economico ed efficienza sono due parole magiche. Con i problemi di inflazione e di stagflazione, sempre più imprese sentono la necessità di ricorrere a delle soluzioni che gli permettano di non immobilizzare denaro.

Sempre più aziende si stanno rendendo conto di quanto sia importante preservare il loro patrimonio economico, mantenendo liquidità sufficiente che possa – almeno in futuro – coprire le spese improvvise e magari anche urgenti.

Molte aziende stanno abbracciando le opzioni di mobilità a lungo termine per garantirsi veicoli aggiornati senza dover affrontare i costi iniziali e di manutenzione.

Quanto costano i veicoli aziendali al datore di lavoro?

Se c’è una domanda che ogni datore di lavoro deve porsi – se vuol mantenere integro il suo patrimonio economico – è “quanto costa l’auto aziendale alla mia azienda?”. Una volta individuata la risposta, allora il pensiero di trovare una soluzione differente all’acquisto potrebbe essere sempre più crescente.

Per esser sicuri di quanto costano i veicoli aziendali una volta acquistati dobbiamo ricavare il Total Cost of Ownership. Il gergo tecnico in economia aziendale fa riferimento al prezzo complessivo di un mezzo di proprietà.

Vediamo insieme come determinare il TCO e su quali aspetti potremmo lavorare per abbattere le spese più ingenti.

Prezzo del veicolo

Prima di tutto annota il prezzo totale del veicolo (comprensivo di IVA, eventuali interessi nel caso in cui avessi richiesto un finanziamento, costi extra per degli optional) e tutto ciò che è utile per ricavare il costo totale.

Deduci – se ne hai possibilità – tutte le agevolazioni ottenute dall’acquisto. Ad esempio se il veicolo appartiene al settore green puoi usufruire degli incentivi statali. Se hai comprato dei veicoli aziendali entro uno specifico periodo avrai goduto di altri benefit fiscali, e così via.

Bollo

Il bollo – la fatidica tassa di proprietà per il mezzo che si detiene – va pagato obbligatoriamente ed è una tassa che viene calcolata in base al tuo Comune di riferimento e alla potenza del veicolo.

Prima di procedere all’acquisto del mezzo commerciale è opportuno calcolare il bollo sul sito Ade e valutare la convenienza o meno del pagamento.

Assicurazione

La polizza RCA base – quella civile ed obbligatoria per intenderci – la maggior parte delle volte incide il 15% delle spese complessive per gestire una flotta di veicoli commerciali. Senza considerare l’aggiunta di altri servizi per una copertura completa.

Aggiungendo anche servizi come incendio, polizza Kasko, indennizzi contro atti vandalici e danni da avvenimenti meteorologici, il costo potrebbe diventare fintroppo ingente.

Manutenzione (ordinaria e straordinaria)

Nel conteggio del Total Cost of Ownership non possiamo omettere la spesa inerente alla manutenzione ordinaria e straordinaria. Augurandoci che tutto vada per il meglio, dobbiamo far presente che per un singolo veicolo commerciale annualmente almeno 100/200€ vanno esborsati tra revisione e manutenzione ordinaria.

A questo costo non dobbiamo aggiungerci – ce lo auguriamo fortemente – una manutenzione straordinaria, che in base all’entità del danno potrebbe costarci parecchi soldi.

Svalutazione del veicolo

La svalutazione del veicolo (peggio ancora se è aziendale) può essere la componente più gravosa dell’intero insieme. Questo perché più il veicolo è usurato, maggiori sono i KM che ha percorso, e più tempo è trascorso dal suo acquisto, maggiore sarà la percentuale di svalutazione.

Nei primi 12 mesi da quando è uscito dalla concessionaria – sempre che era già nuovo – perde almeno il 25% del suo valore iniziale. Per poi proseguire peggiorando sempre di più, perdendo il 35% entro 24 mesi dall’acquisto.

Carburante e ZTL

Al costo finale della proprietà di uno o più veicoli commerciali non va omesso il prezzo del carburante e né tanto meno gli ingressi in ZTL. Per chi non lo sapesse, la ZTL è l’acronimo di Zona a Traffico Limitato, dove è proibito o reso a pagamento, l’accesso ai veicoli più inquinanti.

Come risparmiare sui veicoli aziendali

Se avessi l’intenzione di usufruire di una flotta o di un singolo veicolo aziendale, la soluzione ideale sarebbe quella di ricorrere al noleggio a lungo termine. Con questa formula è possibile approfittare del canone NLT definito “all inclusive”.

Si fa riferimento ad un canone che include tutti i servizi sopra elencati (dalla polizza alla manutenzione ordinaria e straordinaria, dal soccorso stradale al veicolo sostitutivo). Ma la comodità non finisce qui, infatti se si dimostra l’uso esclusivamente strumentale ai fini dell’attività, è possibile detrarre fino al 100% dell’IVA applicata al canone di locazione.

Anche per l’amministrazione aziendale i vantaggi sono evidenti, dato che nonostante si gestisca un’intera flotta aziendale è possibile emettere un’unica fattura senza il pensiero di dover sostenere gli iter burocratici e le pratiche imposte dalla Legge italiana.

Il prezzo del canone NLT può essere personalizzato in base a dei parametri specifici: modello del mezzo, il numero dei km, alla durata contrattuale e all’opzione con o senza anticipo.

Crediamo fortemente che l’opzione senza anticipo sia la soluzione migliore per le aziende che vorrebbero noleggiare i veicoli aziendali a lungo termine. Questo perché – concetto importante ribadito agli inizi – le imprese eviterebbero l’immobilizzazione di capitale.

Ricordiamo che per un’impresa è essenziale preservare la liquidità al fine di poter sostenere costi e spese impreviste.

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