comunicato stampa

Il nuovo progetto di Christopher Aleo per lo sviluppo turistico del Musandam

Il nuovo progetto di Christopher Aleo per lo sviluppo turistico del Musandam

Christopher Aleo, CEO del gruppo finanziario ed assicurativo iSwiss, è in procinto di realizzare un nuovo progetto immobiliare in Medio Oriente: obiettivo è quello di ampliare i flussi turistici di eccellenza della splendida regione del Musandam, penisola che si trova fra l’Oman e gli Emirati Arabi.

Un progetto ambizioso, che è stato discusso con il Ministro del Turismo e dell’Heritage del Sultanato dell’Oman Sua Eccellenza Salim bin Mohammed Al Mahruqi presso la sede del Ministero a Mascate: un colloquio importante e utile per entrambe le parti, che hanno discusso il miglior modo di lavorare per raggiungere l’obiettivo comune dello sviluppo della regione.

In particolare Christopher Aleo si è mostrato entusiasta dei risultati raggiunti: “Aver potuto incontrare e discutere con una persona dalle competenze così ampie, sia a livello culturale che amministrative, come Sua Eccellenza il Ministro del Turismo è stato un onore e un piacere.”

Poter illustrare il nostro progetto a Sua Eccellenza” continua Aleo “ci permette di sperare di chiudere in tempi molto brevi la sua realizzazione. E di arrivare al risultato di creare un punto di incontro fra le bellezze naturali dell’Oman, ancora sconosciute a molti, e la grande tradizione dell’ospitalità italiana.”

Trasformare il Musandam in quello che per molti in Italia rappresenta la Sardegna: un luogo magico, dove potersi rilassare, raggiungibile grazie a un breve viaggio in automobile. In fondo, la penisola dell’Oman, detta anche la “Norvegia d’Arabia” per i suoi incredibili fiordi, dista poco più di un’ora dalla città di Dubai.

Il progetto turistico è davvero molto ambizioso e prevede la realizzazione di 73 ville di ampia metratura, caratterizzate da finiture di altissimo livello, nella migliore tradizione del design Made in Italy. A completare il resort dedicato al turismo di eccellenza è previsto un porticciolo turistico, una spa e ben 4 aree dedicate alla ristorazione, che comprenderanno anche un ristorante di cucina tipica italiana, guidato da un chef insignito di 2 stelle Michelin.

La gestione del complesso verrà affidata a un esperto delle location turistiche del lusso, un funzionario che può vantare una lunga carriera nella catena top dell’ospitalità internazionale  Marriott.