Investimenti: ecco le piattaforme di trading più gettonate per operare sui mercati finanziari

Investimenti: ecco le piattaforme di trading più gettonate per operare sui mercati finanziari
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Il trading online continua ad attirare l'interesse degli utenti di tutto il mondo. Il fatto che ormai per giocare in Borsa bastino solo uno smartphone o un pc e una connessione internet ha reso gli istituti di credito tradizionali molto meno attrattivi rispetto alla flessibilità dei broker che si occupano di mettere in relazione i trader con i mercati e questo ha portato a un'enorme diffusione di tale innovativa modalità di investimento in tutto il mondo.

Naturalmente, per iniziare a operare sui mercati è importante affidarsi esclusivamente a piattaforme di trading provviste delle autorizzazioni necessarie, così da assicurarsi di investire esclusivamente attraverso risorse sicure.

L'organo ufficiale che in Italia si occupa di tenere monitorati i broker è la Consob, mentre in Europa è valida l'attestazione CySEC, nel Regno Unito, invece, quella rilasciata dalla FCA. Chi ha intenzione di aprire una posizione online, quindi, deve prima controllare che il partner selezionato rispetti questi fondamentali standard di sicurezza.

Come scegliere una piattaforma di trading

Oltre ai già citati requisiti di affidabilità, per scegliere le piattaforme di trading occorre prendere in considerazione anche altre caratteristiche. In tal senso si fa riferimento alla cifra minima da depositare per cominciare a operare, alla presenza o meno del conto demo gratuito, al numero e alla varietà di asset disponibili, all'ammontare dei costi di commissione e alla possibilità di usufruire di materiali informativi gratuiti. I

In rete è possibile leggere numerose recensioni lasciate dagli utenti che hanno già avuto un'esperienza con un determinato broker: sicuramente una piattaforma con molte opinioni positive è da tenere in maggior considerazione rispetto a una semi sconosciuta.

Fra i broker più diffusi e più amati dai trader spiccano Plus 500, Libertex, Capital.com, XTB, Forex TB, AvaTrade e, naturalmente, eToro.

Da eToro a Plus500

Etoro è il broker israeliano guidato da Yoni Assia che di recente si è quotato in borsa insieme a FinTech Acquisition Corp. V, con una capitalizzazione pari a 10,4 miliardi di dollari.

Rappresenta un importante punto di riferimento per gli investitori, in particolare per chi è interessato a sfruttare risorse come il social trading. Quest'ultimo è un innovativo metodo per investire che fonde due mondi, quello dei social network e quello della finanza; strettamente legato al social trading è il concetto di copy trading, che ha rivoluzionato il modo in cui qualsiasi neofita interessato a muovere i primi passi nel mondo degli investimenti.

Nello specifico, quando si apre una posizione con eToro è possibile scegliere, tra i più bravi trader del mondo, chi seguire e copiarne letteralmente ogni mossa: così facendo, anche chi è alle prime armi può comprendere le dinamiche dei mercati facendo pratica insieme ai migliori. Etoro, inoltre, si caratterizzata per costi di commissione competitivi e numerosi asset fra cui scegliere, andando costantemente a incrementare la sua offerta.

Anche Plus 500, attuale sponsor dell’Atalanta, è un buon broker, molto conosciuto e caratterizzato da costi di commissione vantaggiosi. Anch’esso offre un ottimo livello di sicurezza e questo è un elemento molto importante da tenere in considerazione.

AvaTrade, che è invece partner commerciale del Manchester City, è in possesso della certificazione ufficiale rilasciata dalla Banca d'Irlanda, e, tra i suoi lati positivi c'è sicuramente la possibilità di formarsi attraverso ebook, video e webinar e la grande varietà di asset disponibili.

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