La Luganega di Monza conquista Gubbio

Lo scorso weekend le cantine storiche della città umbra hanno accolto il primo festival "Ciccia". La salsiccia lombarda è stata degustata da oltre 4000 persone

La Luganega di Monza conquista Gubbio

La Brianza nello scorso weekend ha portato il suo sapore più autentico nel cuore dell’Umbria.
La Luganega di Monza è stata infatti protagonista al festival gastronomico “Ciccia”, la prima manifestazione italiana interamente dedicata alla salsiccia, ospitata nelle cantine storiche di Gubbio il 17, 18 e 19 ottobre.
Un evento che ha richiamato oltre 30.000 visitatori e venti regioni italiane, trasformando la città medievale in un grande emporio del gusto.

La luganega di Monza, identità del territorio

«Per noi è stato un momento importante – racconta Davhttps://format.netweek.it/rubriche/idee-e-consigli/la-luganega-di-m…conquista-gubbio/ide Cazzaniga, vicepresidente dell’Associazione Produttori Luganega di Monza e titolare con la sorella Giulia, de La Dispensa del Macellaio di Verano Brianza –. Grazie alla Luganega la Lombardia ha potuto presentarsi con un prodotto che non è solo tradizione, ma identità viva del territorio».

Degustazioni e prodotti brianzoli

Allo stand lombardo, la Luganega di Monza è stata servita su crostini di pane del Forno del Mastro di Monza, preparati con farine e grani antichi. Un abbinamento che ha conquistato oltre 4.000 visitatori, incuriositi anche dalle altre specialità portate in Umbria: mortadelle di fegato, salami cotti e i tipici vaniglia brianzoli. Tutti i prodotti hanno ricevuto giudizi positivi dal pubblico, che ha apprezzato la qualità artigianale e la capacità di raccontare, attraverso il gusto, un territorio intero.
«La cosa più bella – sottolinea Cazzaniga – è stata vedere la gente fermarsi, assaggiare e restare anche un po’ sorpresa dal gusto speciale della nostra salsiccia. È la conferma che la strada che stiamo percorrendo è quella giusta, ma anche che c’è ancora molto da lavorare per incrementare la nostra visibilità».

L’impegno dell’Associazione

La scelta di portare la luganega a Gubbio in rappresentanza della Lombardia, dunque, non è stata casuale, ma parte di un percorso più ampio promosso dall’Associazione Produttori Luganega di Monza.
Dopo il riconoscimento come PAT (Prodotto Agroalimentare Tradizionale) ottenuto a gennaio, l’associazione punta ora al traguardo dell’IGP (Indicazione Geografica Protetta). «Il nostro obiettivo – spiega Cazzaniga – è dare alla luganega la visibilità che merita, ben oltre i confini della Brianza. Il PAT è stato un primo passo, ma l’IGP ci permetterebbe di tutelarla e valorizzarla a livello europeo».
La partecipazione a “Ciccia” si inserisce dunque in una strategia di promozione nazionale, che mira a consolidare l’immagine della Luganega come simbolo lombardo.

Il successo del ragù di luganega in vasetto

Tra i prodotti presentati a Gubbio, grande curiosità ha riscosso il ragù di luganega in vasetto, ideato da Cazzaniga. «Questo prodotto, che pur mantenendo le sue inconfondibili caratteristiche di genuinità, può essere conservato per tre anni senza perdere gusto o qualità organoletttiche, permette di superare i limiti di distribuzione della luganega fresca, che non essendo stagionata ha tempi ridotti di consumo», riprende Davide. «Con il ragù in vasetto, dunque, possiamo portare la Luganega ovunque nel mondo. È un modo per farla viaggiare, per farla conoscere anche a chi non può venire in Brianza. E soprattutto non è un ragù industriale: è il nostro gusto, quello che non trovi sugli scaffali del supermercato».

La Dispensa del Macellaio

Ma dove si può acquistare la miglior luganega di Monza? Naturalmente, in tutte le rivendite associate, compresa La Dispensa del Macellaio di Verano Brianza, nella gastronomia di famiglia che Davide Cazzaniga gestisce insieme alla sorella Giulia.
Rilevata dai genitori nel 2023, la Dispensa è diventata un punto di riferimento per chi cerca qualità e tradizione. Qui si selezionano bovini di Razza Piemontese certificati Coalvi, a garanzia di una carne di altissima qualità proveniente da filiera 100% italiana.
Accanto ai tagli di carne, la Dispensa propone piatti pronti della tradizione brianzola – trippa, cazzuola, pizzoccheri – ma anche opzioni di pesce e preparazioni senza glutine.
«Il nostro punto di forza – spiega Cazzaniga – è la selezione delle materie prime e la voglia di raccontare la Brianza attraverso i suoi piatti. Alla Dispensa non vendiamo solo carne, ma storie, ricordi e sapori che appartengono a tutti noi».
Un ponte tra Brianza e Italia

«Abbiamo portato un pezzo di Brianza in Umbria – conclude Cazzaniga – e la risposta del pubblico ci ha confermato che la Luganega ha tutte le carte in regola per diventare un simbolo non solo locale, ma italiano».

La Dispensa del Macellaio è a Verano Brianza, in via Mario Preda 8/10.

Tel. +39 0362 901361