Pavia, lanciata la nuova start up RTA Robotics

Il Gruppo RTA, una delle aziende leader nel settore del motion control, ha presentato lo scorso giugno una start up innovativa, RTA Robotics, dedicata allo sviluppo di nuove soluzioni per l’automazione industriale. Come si legge in un comunicato stampa diramato già a maggio, la start up “è operativa da Aprile 2022 nella vendita e integrazione di Robot Antropomorfi e Scara, offerti alla filiera dei costruttori di macchine automatiche industriali (OEM) e a quella dei System Integrator”.

"Tramite questa offerta di Robot Antropomorfi e Scara” - ha dichiarato Paolo Schiavi, il Direttore Commerciale del Gruppo RTA - “puntiamo ad offrire ai nostri clienti costruttori di macchine automatiche industriali soluzioni di robotica al top dello stato dell'arte in termini di precisione, dinamica e affidabilità. Dove termina l’offerta meccatronica di RTA inizia quella robotica di RTA Robotics; per i nostri clienti immaginiamo larghe sinergie, da realizzare con le soluzioni all’avanguardia, potenti e scalabili, messe a punto da RTA Robotics”.

La presentazione a Pavia

Il lancio della nuova start up è stato promosso anche mediante un evento svoltosi a Pavia a metà giugno, al quale hanno partecipato il primo cittadino Fabrizio Fracassi, Francesco Svelto, Rettore dell’Università di Pavia e Domenico Appendino, presidente di SIRI Associazione Italiana di Robotica e Automazione. 

Per l’occasione è intervenuto anche Tommaso Rossini, Amministratore Delegato di RTA che, intervistato dal portale automazione-plus.it, ha così commentato il lancio della nuova start up: “L’obiettivo è quello di cercare di attrarre una domanda di applicazioni robotiche, una domanda crescente, puntando soprattutto sulle prime applicazioni, quindi a soggetti che per tanti motivi, di natura tecnica o economica, non hanno ancora trovato un approdo nel mondo della robotica. Noi riusciamo a offrire una proposta semplice, facile da installare e competitiva nei prezzi. Inoltre siamo in grado di integrare la robotica con un pacchetto di automazione più tradizionale che gestiamo tramite il Gruppo RTA così da fornire un sistema completo dove il robot è una parte del tutto”.

“L’obiettivo a cinque anni” - ha aggiunto Rossini - “è quello di raggiungere i cinque milioni di fatturato, arrivare a cinque addetti che non sono tantissimi ma in aggregato sul resto del gruppo arriveremmo a 85-90 addetti, che mi sembra un buon dato per un’azienda di medie dimensioni come la nostra. Punti di forza? Sicuramente la facilità di installazione e, dal punto di vista dell’integrazione dei sistemi, la possibilità di fornire dei robot integrati in una proposta più ampia”.

Nel corso dell’evento di presentazione, Rossini ha anche sottolineato come sia stato siglato un accordo tra RTA Robotics e l’Università di Pavia per creare un “ponte tecnologico” con tre obiettivi primari: mettere i robot a disposizione di studenti e dottorandi, attivare un interscambio di competenze e know-how settoriali e creare un sistema aperto.

Automazione industriale in Italia: un settore in crescita

Quello dell'automazione robotica applicata al contesto industriale è un comparto in forte crescita in Italia come confermato anche da Domenico Appendino, il presidente della Società Robotica Italiana, secondo il quale vi sarà una notevole espansione nei prossimi anni, tale da fornire anche alle aziende di medie dimensioni “un market environment favorevole”.

I fattori che spingono la crescita sono diversi, a cominciare dal costante sviluppo di nuove tecnologie che rendono l’automazione più flessibile e sostenibile dal punto di vista economico, riducendo i costi di esercizio e incrementando l’efficacia dei processi produttivi. In aggiunta, la maggiore disponibilità di materiali e componenti specifici per applicazioni industriali come, ad esempio, le prese elettriche industriali Schneider Electric, disponibili anche online su e-commerce settoriali quali www.emmebistore.com. Tra i driver che guidano l’espansione di un settore ancora relativamente giovane come questo vi è certamente l’aumento della richiesta di soluzioni specifiche, dal momento che gli ambiti di applicazione della tecnologia robotica sono in costante crescita ed espansione.