Spesa online, i numeri e le tendenze degli italiani cambiano dopo la pandemia

Spesa online, i numeri e le tendenze degli italiani cambiano dopo la pandemia
Pubblicato:

In questi anni il digitale ha modificato radicalmente le abitudini degli italiani, e la pandemia non ha fatto altro che accelerare questa trasformazione. È un discorso che da un po’ di tempo riguarda anche la spesa online, diventata sempre più spesso la grande protagonista della quotidianità delle famiglie. E se durante la crisi sanitaria si acquistava su Internet quasi per costrizione, ovvero per evitare la calca dei supermercati, oggi lo si fa soprattutto perché è comodo e conveniente.

I numeri della spesa online post-pandemia

Durante il lockdown la spesa online ha registrato dei dati da record, ovviamente incentivati dall’obbligo di stare a casa, e dalla necessità di evitare gli assembramenti recandosi presso i supermercati. Dopo la fine del lockdown sono cambiati gli scenari futuri, mentre la spesa digitale non è comunque andata in pensione: tutt’altro, considerando che ha continuato a registrare numeri impressionanti. Stando agli ultimi report di settore, si parla di un incremento del 55% circa, con un valore economico che si attesta intorno ai 2,5 miliardi di euro. Se si fa un confronto con la situazione pre-pandemia, dunque il 2019, si scopre che il valore del comparto è aumentato di 1 miliardo di euro circa.

Dopo la pandemia gli italiani hanno anche scoperto e testato alcuni servizi online per fare la spesa, tutti diversi fra di loro. Tra questi ci sono alcuni supermercati, come ad esempio Bennet, che offrono la possibilità di riempire il proprio carrello sul sito, acquistare i prodotti e poi scegliere un orario per andarli a ritirare nel punto vendita selezionato. Ed ecco che questa modalità, a metà fra l’online e il fisico, rappresenta una delle tendenze future più apprezzate dai consumatori.

La lista dei trend include anche una maggiore focalizzazione sulla convenienza economica, ma senza per questo rinunciare alla qualità, dunque puntando sempre più spesso sulle promozioni e sugli sconti. Ma la tecnologia, adesso, non aiuta solo a realizzare una spesa a distanza, ma può essere utile anche a chi preferisce andare fisicamente al supermercato e scegliere i prodotti di persona.

Le app per fare la spesa e le tecnologie mobile

Oggi gli smartphone possono essere usati anche per facilitare operazioni come la spesa alimentare, per via di una serie di app che possono diventare un preziosissimo supporto. Si parla ad esempio di applicazioni mobile che aiutano ad evitare gli sprechi di cibo, e ad avere le idee più chiare sull’apporto calorico di alcuni prodotti. Dalla dieta alle attenzioni agli sprechi, dunque, queste app possono fornire più di una mano d’aiuto.

Entrando più nel dettaglio, con queste tipologie di app - che si possono facilmente trovare online - è possibile creare una lista della spesa per poi condividerla con i propri familiari, che potranno così partecipare all’elenco dei prodotti da acquistare. Altrimenti, esiste la possibilità di scansionare il bar code degli alimenti confezionati per ottenere tutte le informazioni utili sull’apporto calorico dei cibi, trovando così anche delle valide alternative.

Seguici sui nostri canali
Necrologie