Vacanze a Bali: 5 cose da non perdere

Vacanze a Bali: 5 cose da non perdere
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Meta desiderata da milioni di viaggiatori, Bali è l’isola che incanta con la sua mitologia misteriosa e con la natura selvaggia da cui è adornata. Ma come immergersi nella sua travolgente mistica nell’arco di una sola vacanza? Quali sono le destinazioni da non farsi scappare e quali templi visitare assolutamente? Vediamo insieme i 5 luoghi imperdibili di Bali.

  1. Uluwatu. È una delle regioni più a sud della penisola di Bukit e ospita il tempio Pura Luhur Uluwatu, ubicato in cima ad una scogliera. Questa particolarità rende il luogo molto apprezzato non solo da chi desidera vedere il tempio, ma anche dai surfisti, attratti dalla possibilità di cavalcare le onde in una zona tanto bella e suggestiva. La cornice dell’Oceano Indiano rende irresistibile Uluwatu anche per chi non è di fede induista. Il tramonto è uno dei momenti migliori per visitare questa splendida scogliera. 
  2. Ubud. Questa località sorge alle pendici delle montagne centrali dell’isola di Bali, immersa in una natura rigogliosa e tropicale, racchiude una lunga lista di punti di interesse per i viaggiatori. Dalle risaie terrazzate che la circondano alle attrazioni di natura artistica e storica: ogni angolo di questa cittadina nasconde delle sorprese. 

Del resto Ubud è stata per secoli (e lo è ancora) il cuore pulsante della cultura di Bali. Qui si possono ammirare gli spettacoli di danza tradizionale, visitare musei e templi tra i più interessanti del Paese. Ma anche soggiornare in splendidi resort di lusso a Ubud con piscina e vista sulla giungla, e approfittare di ristoranti tipici e di cucina internazionale.

  1. La Monkey Forest. Immediatamente fuori dal centro cittadino di Ubud, questa foresta è una delle attrazioni più apprezzate dell’isola. È infatti una riserva naturale, dove vive una colonia di macachi, animali intelligenti e non molto timidi, che si possono quindi osservare anche senza bisogno di addentrarsi troppo tra la vegetazione. La foresta è considerata sacra dagli abitanti dell’isola, come anche le scimmie, perciò è consigliato fare molta attenzione alle indicazioni fornite dalle guide turistiche.
  2. Il tempio di Tirta Empul. È uno dei templi più famosi di Bali e colpisce sia per la bellezza dal punto di vista architettonico sia per la presenza della sorgente sacra, dove i balinesi si dedicano periodicamente al rito della purificazione. A differenza di altri luoghi di culto, è visitabile anche dai turisti, che possono persino regalarsi un bagno nelle acque sacre, a condizione però di seguire il rituale della purificazione. 

Le risaie di Tegalalang. Percorribili a piedi se si arriva dal villaggio di Tegalalang, le risaie regalano una vista straordinaria della provincia di Bali e sono state riconosciute come Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO. Il posto giusto per ammirare un panorama da cartolina.

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