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Al Teatro Manzoni
Centinaia di studenti alla manifestazione artistica organizzata da AIDO
Alla serata di venerdì 28 aprile, organizzata da Aido Monza e Lissone, hanno preso parte studenti e genitori delle scuole Secondarie di primo grado Bonatti, Croce, Farè, Pertini e Sala
Una serata di intenso divertimento ma anche di riflessione su valori come quello della donazione, da sempre sostenuto da AIDO (l'Associazione italiana per la donazione di organi). E' quella che si è tenuta venerdì 28 aprile, presso il teatro Manzoni di Monza: una manifestazione artistica organizzata dalle sezioni Aido locali di Monza e Lissone alla quale hanno partecipato le Scuole Secondarie di primo grado Bonatti, Croce, Farè, Pertini e Sala, con l'applicazione di esperienze didattiche apprese dai ragazzi durante l'anno scolastico di canto, musicali, strumentali e recitative.
Centinaia di studenti alla manifestazione artistica organizzata da AIDO
Fra il pubblico presente gli Assessori del Comune di Monza Andreina Fumagalli ed Egidio Riva, il dottor Roberto Manna dell'Ufficio Scolastico Territoriale di Monza, il Consigliere Nazionale dell'A.I.D.O. Lucio D'Atri, la Vice Presidente dell'A.I.D.O. Provinciale di Monza e Brianza Ombretta Rosa, il Presidente del Gruppo A.I.D.O. di Monza e Lissone Luciano Russo, dirigenti scolastici ed gli insegnanti delle varie scuole.
Presente anche il Gruppo Academy di Arcore
Vi è stata anche la partecipazione straordinaria dei ragazzi del Gruppo Academy di Arcore, che hanno interpretato un balletto legato al Medioevo, ideato e coordinato dalla professoressa Stefania Fumagalli, mentre la presentazione la conduzione dello spettacolo è stata gestita dal volontario della Commissione Scuola di Monza e Provinciale Giorgio Tincani.
La premiazione della Scuola che meglio aveva interpretato il tema proposto è stata effettuata da una ragazza raffigurante la Regina Teodolinda, accompagnata da due sue ancelle, con i costumi dell'epoca messi a disposizione da Ghi Meregalli, Presidente del Comitato monzese promotore della rievocazione storica medievale.
Divertimento ma anche richiamo a valori importanti
Una serata di divertimento per centinaia di giovani studenti accompagnati dai rispettivi genitori o parenti, ma anche un'occasione per richiamare davanti ad un pubblico di centinaia di persone i valori e l'utilità della Donazione dei propri organi, tessuti e cellule post mortem, al fine di poter effettuare i trapianti terapeutici necessari a migliorare la qualità della vita, o addirittura a salvarle, di migliaia di vite umane.
