Compie dieci anni l’orto didattico della scuola Segantini
Dalla prima serra nel 2008 ai lavori per l’Expo Milano 2015, fino all’archivio digitale di tutti progetti: "Oggi è un gioiello per la comunità"
Compie dieci anni l’orto didattico della scuola Segantini. Dalla prima serra nel 2008 ai lavori per l’Expo Milano 2015, fino all’archivio digitale di tutti progetti: "Oggi è un gioiello per la comunità"
Compie dieci anni l’orto didattico della scuola Segantini
Dieci anni di orto didattico alla scuola media Segantini di Nova Milanese. Una zona verde a disposizione della comunità che sta diventando storia. L’ideatore del progetto è il professor Simone Lazzaro: "Educhiamo al valore civico" ha ricordato. L’orto didattico della scuola non è solo un laboratorio, ma molto di più. Un progetto che ha avuto inizio dal prof di religione di entrambi gli Istituti comprensivi della città, che ora è grande ben 15mila metri quadri. "Più di dieci anni fa, nel 2008, nelle vicinanze del campo di calcio, era presente un piccolo appezzamento di terra - ha spiegato Lazzaro - Da lì abbiamo deciso di recuperare il terreno per creare la prima serra".
Lezioni in classe e ore di pratica a zappare la terra
Inizialmente, l’area è stata circoscritta da una rete metallica, poi è stata creata una siepe. "Piano piano, stavamo già pensando a rendere il luogo più ecosostenibile possibile. Per quegli anni, era avanguardia" ha ricordato il prof. Così, gli alunni della scuola, per due ore alla settimana, hanno contribuito a creare quello che oggi per la Segantini è un’istituzione. "Abbiamo iniziato a collaborare con il Comune, proponendo ai ragazzi alcune ore di teoria in cui si parlava di verde e poi lezioni pratiche zappando la terra - ha continuato - Nel corso degli anni abbiamo creato le aiuole e poi l’insediamento delle erbe aromatiche".
Il progetto sul Pan Gialt e i laboratori
Tra il 2013 e il 2014, poi, è stata realizzata la scheda tecnica di tutte le varietà di piante presenti nella scuola: "Con il professore di tecnologia Giorgio Galli, che è anche un agronomo, gli alunni hanno sintetizzato tutte le caratteristiche e le proprietà delle specie". Nel 2015, in occasione di Expo Milano, la riscoperta della tradizione novese: "I ragazzi hanno partecipato ad un progetto sul Pan Gialt, grazie anche all’aiuto di Valerio Beretta, un novese figlio di contadini che ha potuto raccontare molto della storia delle terre della città". Mercatini in piazza, la Festa del Furmentun e tante sperimentazioni pratiche: "Da quel momento abbiamo cominciato a vendere i prodotti dell’orto e poi effettuare laboratori con i bambini delle scuole dell’infanzia" ha aggiunto Lazzaro.
L'archivio interattivo dei lavori
Negli ultimi due anni, con l’emergenza sanitaria e la necessità di dover digitalizzare tutti i progetti, è stato creato un archivio interattivo contenente tutti i lavori. Foto e video delle piante e degli alberi che nel tempo sono nati alla Segantini. "Non si impara solo sui libri - ha ricordato Lazzaro - E’ giusto che i ragazzi si divertano e imparino. Questo progetto, poi, educa alla cura di un luogo che è pubblico, ma anche loro. L’orto didattico, oggi, è un gioiello per tutta la comunità".