Palazzo Lombardia ha ospitato oggi il primo ‘Patentino Day’. L’iniziativa è stata promossa dal Corecom Lombardia per nsensibilizzare gli studenti all’utilizzo responsabile del web e dei social network.
Patentino agli alunni del “King” per l’educazione digitale
All’auditorium Testori la consegna del particolare ‘documento’ a ragazze e ragazzi delle scuole medie e superiori lombarde che hanno completato il percorso educativo sulla cittadinanza digitale. Nello specifico presenti in Regione gli studenti degli Istituti: Romani di Casalmaggiore (CR), Rinaldini di Ghedi (BS), Clerici di Lodi, Luther King di Muggiò e del Comprensivo di Tavernerio (CO).
L’evento rappresenta la tappa conclusiva del primo anno del programma ‘Online Onlife – Guida all’uso consapevole del digitale’, partito lo scorso febbraio e già adottato da oltre 2.500 giovani. Il corso prevede un modulo formativo suddiviso in 10 lezioni per un totale variabile tra 10 e 20 ore, in base agli approfondimenti scelti dagli insegnanti.
All’auditorium Testori, oltre a un videomessaggio del governatore Attilio Fontana, il saluto dell’assessore regionale alla Famiglia Elena Lucchini, dei presidenti del Consiglio regionale Federico Romani e del Corecom Lombardia Cesare Gariboldi.
Fra i relatori del dibattito anche: Marco Mazzoni Nicoletti, vicecoordinatore nazionale presidenti Corecom; Fulvio Scarpino, vicecoordinatore nazionale presidenti Corecom; Marco Meacci, presidente Corecom Toscana; Mario Cabasino, presidente Corecom Sardegna; Marco Cervellini, Agenzia per la cybersicurezza nazionale.
Al focus ‘Adolescenti e internet: imparare a usare i social media con responsabilità e sicurezza’, hanno partecipato: Marianna Sala, vicepresidente Corecom Lombardia; Veronica Cella, avvocato e componente Corecom Lombardia; Costanza Andreini, public policy Manager Meta Italia; Andrea Poli, presidente della fondazione Articolo 49; Giuseppe Bonelli, dirigente dell’Ufficio scolastico regionale della Lombardia.
“Molto più di un semplice attestato”
“Il patentino digitale che oggi vi viene consegnato – ha dichiarato il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana – rappresenta molto più di un semplice attestato, è il segno concreto del vostro impegno per diventare cittadini digitali consapevoli, capaci di muovervi nel mondo della rete con responsabilità, spirito critico e rispetto verso gli altri. Viviamo in un’epoca in cui i social e le tecnologie digitali sono strumenti straordinari, ma anche potenzialmente pericolosi se usati in modo superficiale e distorto”. E’ proprio tra le maglie del web, ha osservato il Governatore, “che troppo spesso si insinuano disinformazione, odio, bullismo, modelli tossici. Sta a noi, istituzioni, famiglie e scuola, accompagnarvi nel comprendere e distinguere ciò che è utile da ciò che non lo è. Viviamo in un’epoca in cui i modelli comportamentali viaggiano velocemente, soprattutto attraverso i social, e troppo spesso ciò che viene rappresentato come coraggioso o trasgressivo è in realtà soltanto pericoloso o irresponsabile”.
Obiettivo: navigare in rete con consapevolezza e responsabilità
“Dopo soli tre mesi dal lancio del progetto – ha sottolineato Il Presidente del Corecom Lombardia Cesare Gariboldi – sono più di 2.500 gli studenti lombardi che si sono iscritti ai corsi di cittadinanza digitale, a dimostrazione di quanto sia forte nei giovani il bisogno di conoscere e utilizzare il web in piena sicurezza. Molti di loro hanno già completato il percorso formativo e altrettanti si apprestano a farlo. Il Patentino digitale è un progetto che affonda infatti le sue radici in una esigenza condivisa da Istituzioni e famiglie: quella di trasmettere agli studenti le competenze minime necessarie per navigare in rete con consapevolezza e responsabilità per prevenire i rischi della rete e guidare i giovani verso un utilizzo positivo e sicuro degli strumenti digitali”.