Entro un anno 12 nuove aule per l’Omnicomprensivo
Mentre gli studenti sono impegnati nella didattica da casa i lavori a scuola proseguono.
Entro un anno 12 nuove aule per l’Omnicomprensivo di Vimercate. Mentre gli studenti sono impegnati nella didattica da casa i lavori a scuola proseguono.
Entro un anno 12 nuove aule per l’Omnicomprensivo di Vimercate
Sono partiti nei giorni scorsi i lavori presso il complesso di via Adda a Vimercate per la realizzazione di 12 aule e 2 spazi polivalenti e ambienti ausiliari e di servizio che consentiranno una più efficace ripartizione degli spazi disponibili tra gli Istituti ospitati nel centro scolastico Omnicomprensivo. Come comunicato dalla Provincia in una nota, le opere sono completamente finanziate con fondi Bei per un importo di 3.514.229,42 euro.
Il progetto
Il progetto di ampliamento del complesso prevede la realizzazione di un fabbricato in pannelli in legno lamellare con tecnologia X-LAM prefabbricata, di circa 880 mq lordi in pianta (di superficie coperta) edificato su due livelli fuori terra per una complessiva superficie utile di pavimento di circa mq 1500. Sono state privilegiate soluzioni architettoniche funzionali ad elevato rendimento energetico per ottenere:
- massima sostenibilità ambientale;
- massima efficienza energetica;
- il migliore confort possibile per gli alunni fruitori della Struttura;
- la minima interferenza tra cantiere e attività scolastica.
"Le istituzioni ci sono"
“Fare tornare i nostri studenti in classe e in sicurezza è stato il nostro impegno nei mesi scorsi ed è l’impegno che vogliamo mantenere anche da qui ai mesi futuri - spiegano il Presidente Luca Santambrogio e il consigliere delegato al Patrimonio Fabio Meroni. Adesso le aule sono vuote perché è ricominciata la didattica a distanza, ma il nostro lavoro non si ferma. Stiamo facendo partire tutti i cantieri in programma che vogliamo seguire passo dopo passo per rispettare le scadenze e gli impegni che ci siamo presi con il patto Brianzarestart. Nonostante il momento difficile e i sacrifici che stiamo chiedendo ai nostri ragazzi, in termini di socialità ed esperienze che la scuola permette di fare, noi istituzioni dobbiamo lanciare un messaggio chiaro: ci siamo e continuiamo ad investire sulla scuola che rimane una priorità.”