Concorezzo

Gli studenti delle medie fanno coaching per organizzare la festa di fine anno

Il progetto coinvolge circa 50 studenti della scuola Da Vinci, in particolare, i componenti del Consiglio comunale dei ragazzi e i rappresentanti di classe

Gli studenti delle medie fanno coaching per organizzare la festa di fine anno
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Un percorso di coaching che in prima battuta servirà ai ragazzi per organizzare al meglio la festa di fine anno della scuola ma che ovviamente ha finalità di ben più ampio respiro, invitando i giovani a sviluppare alcune soft skill che potranno rivelarsi utili in moltissimi contesti della loro quotidianità.

Gli studenti delle medie fanno coaching per organizzare la festa di fine anno

Succede a Concorezzo dove, presso la scuola media statale, ha preso il via il progetto “Capitani Coraggiosi” finanziato dal Comune. Progetto che coinvolge circa 50 studenti della scuola Da Vinci, in particolare, i componenti del Consiglio comunale dei ragazzi e i rappresentanti di classe.
Il corso parte dall’obiettivo proposto dai ragazzi, in questo caso la realizzazione della festa della scuola, e si sviluppa con incontri e laboratori che hanno l’obiettivo di potenziare la flessibilità e resilienza, il problem solving, l’abilità di lavorare sia in autonomia che in gruppo, la definizione di una strategia per obiettivi e non per compiti e l’abilità di organizzare, pianificare e gestire il tempo.

Il programma del corso

Il Progetto è strutturato su tre incontri organizzati in orario extrascolastico. Il primo incontro si è tenuto l’8 marzo e il secondo il 15 marzo. A guidare i ragazzi e le ragazze in questo percorso, tre Trainer-Coach selezionati dal Comune. Il finanziamento del Comune per il sostegno del progetto è derivante dai fondi del bando regionale Estate Insieme.

Nuovi strumenti per i giovani

“Abbiamo voluto organizzare questo percorso, certi della necessità di dare strumenti sempre nuovi ai nostri ragazzi, per affrontare in modo strutturato un percorso di crescita, anche di vita civile - ha spiegato il sindaco Mauro Capitanio. Per questo motivo abbiamo pensato di proporre il progetto di coaching agli eletti del Consiglio comunale dei ragazzi e ai rappresentanti di classe, certi dell’importanza di sviluppare alcune soft skills utili per ruoli di questo genere, ossia di vero e proprio coordinamento e mediazione.

Potrebbe essere replicato

Si tratta di un progetto pilota che potrebbe essere replicato anche per gli altri studenti.

Il percorso di coaching si sviluppa con un obiettivo, in questo caso l’organizzazione della festa di fine anno della scuola, che diventa una vera e propria palestra per sviluppare alcune competenze sotto la guida dei coach.

Fin dal suo insediamento, abbiamo voluto dare importanza al ruolo del Consiglio comunale dei ragazzi. Questo progetto di formazione che abbiamo voluto finanziare, rappresenta proprio il nostro sostegno ai ragazzi che hanno voluto impegnarsi in questo genere di attività di vita civile e politica”

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