Gli studenti hanno restaurato il mosaico della scuola
L'opera d'arte lungo la parete di via Mariani è stata riportata all'antico splendore con Fondazione Stefania

Gli studenti e le studentesse della scuola elementare di Lissone hanno restaurato il mosaico realizzato dagli ex alunni.
Studenti restauratori a Lissone
Il tempo e le intemperie hanno danneggiato il bel mosaico in terracotta che ora, grazie a un grande lavoro di squadra, è stato ripristinato e riportato al suo originario splendore.
Da semplice opera artistica a simbolo di collaborazione, condivisione e inclusione.
Realizzato anni fa dai bambini della scuola primaria, in collaborazione con Fondazione Stefania, nell’ambito del progetto sull’alimentazione “Il mio paese in un piatto”, il muro era sempre rimasto lì, intatto nel tempo, resistendo a ogni intemperia e atto vandalico. Tuttavia, lo scorso anno, una violenta tempesta di vento e pioggia ha danneggiato alcune piastrelle, facendole cadere e rompendole in mille pezzi. L’immagine dell’opera incompleta ha smosso gli alunni della classe quinta C, che hanno deciso di agire per riportarla al suo splendore originario.
Hanno evidenziato le docenti. La decorazione che campeggia sul muro esterno della scuola elementare Dante non è solo un’espressione creativa degli alunni, ma rappresenta l’anima stessa dell’istituto comprensivo di via Mariani.


Il lavoro insieme a Fondazione Stefania
Per ricostruire ciò che era stato danneggiato, i bambini non hanno lavorato da soli: hanno coinvolto alcune persone di Fondazione Stefania, centro diurno che accoglie giovani e adulti con disabilità.
È nata così un’esperienza di cittadinanza attiva, dove le mani e la passione di giovani studenti e persone con disabilità si sono uniti in un’unica grande impresa. Insieme, hanno realizzato le nuove piastrelle in terracotta, modellando con cura e attenzione. Il forno della scuola Croce, appositamente ripristinato per l’occasione, ha cotto le piastrelle, pronte a prendere il posto di quelle distrutte. Ma il lavoro non si è fermato qui: il Comune di Lissone, riconoscendo il valore del progetto, ha incaricato i propri operai di completare la posa in opera, restituendo al muro di piastrelle il suo originario splendore.
Hanno spiegato le insegnanti della quinta C.
Tanti i progetti in corso
L’iniziativa non si è conclusa con la ricostruzione del muro di piastrelle: la collaborazione tra gli alunni della scuola Dante e Fondazione Stefania sta proseguendo anche quest’anno con nuovi progetti artistici di miglioramento all’interno dell’istituto.
L’obiettivo è quello di continuare a creare spazi di condivisione, dove arte e inclusione si intrecciano per abbattere barriere e costruire relazioni - hanno sottolineato - Queste esperienze dimostrano quanto sia importante favorire la partecipazione attiva delle persone nella scuola, non solo come occasione di incontro, ma come testimonianza di cittadinanza attiva. Un messaggio che, mattone dopo mattone, o meglio, piastrella dopo piastrella, costruisce un futuro migliore per tutti.
Oggi, quel muro non è solo un’opera d’arte rinnovata, ma il segno tangibile di una scuola che si fa promotrice di valori fondamentali come la collaborazione, la solidarietà e l’inclusione.
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