Il Comune lancia il car pooling scolastico per I ragazzi della Pertini
Chi fosse interessato, può inviare la propria candidatura entro il 23 agosto 2024
Una iniziativa del tutto sperimentale dopo che le richieste per aderire al servizio di trasporto scolastico sono risultate maggiori rispetto all'offerta.
Il Comune lancia il car pooling scolastico per ragazzi della Pertini
E' quella messa in cantiere dal Comune di Desio che ha lanciato in queste ore il car pooling scolastico ovvero un sistema che prevede che uno o più genitori mettano a disposizione il proprio veicolo per accompagnare a scuola più studenti, con il fine principale di ridurre i costi del trasporto e il numero di veicoli in circolazione.
“Dopo le richieste arrivate per aderire al servizio di trasporto durante il prossimo anno scolastico – spiega l’Assessore ai servizi scolastici Andrea Civiero – abbiamo dovuto constatare una maggiore domanda rispetto all’offerta per quanto riguarda la scuola Pertini, per cui si è creata una lista d’attesa di 11 bambini, un’esigenza che in passato non si era manifestata. Stiamo effettuando tutte le valutazioni per poter risolvere questa necessità in tempi brevi, per questo abbiamo intenzione, in previsione dell’apertura dell’istituto cittadino prevista per settembre, di promuovere un progetto di car pooling tra i genitori”.
L’obiettivo dell’iniziativa é far viaggiare su un'unica vettura più ragazzi che tutte le mattine devono effettuare il medesimo tragitto per andare a scuola: oltre a garantire un servizio efficace, che farebbe risparmiare tempo e soldi ai genitori, si avrà anche una riduzione del traffico, soprattutto presso i plessi scolastici durante l’ingresso dei ragazzi nei relativi istituti.
Incentivi a chi si offre
“In base alle adesioni prevenute, sarà valutato l'eventuale sostegno con diverse forme di incentivo. Tutto ciò sarà anche l’occasione per favorire una collaborazione tra famiglie, una nuova socialità tra i ragazzi, un nuovo modo di essere comunità, oltre che un’alternativa per le famiglie allo scuolabus o all’auto e un risparmio in tempo e denaro”, aggiunge Civiero.
Padri e madri potranno quindi proporsi come «autisti», offrendo passaggi, oppure richiederli per i propri figli, che ne usufruiranno in qualità di passeggeri. All'inizio il Comune svolgerà un ruolo di coordinamento, poi i genitori potranno organizzarsi in autonomia, tramite il Comitato Genitori. Per chi fosse interessato, può inviare la propria candidatura entro il 23 agosto 2024 a entrambi gli indirizzi di posta elettronica: