Verso il 7 gennaio

In Prefettura un tavolo di coordinamento in vista della ripresa delle lezioni in presenza

Gli istituti scolastici dovranno garantire l’accesso alla didattica in presenza al 75% degli studenti, mentre il trasporto pubblico dovrà riorganizzare il servizio per garantire le corse necessarie.

In Prefettura un tavolo di coordinamento in vista della ripresa delle lezioni in presenza
Pubblicato:

Nel pomeriggio di ieri, mercoledì 9 dicembre, si è riunito il Tavolo di coordinamento per la ripresa dell’attività didattica in presenza nella Provincia di Monza e della Brianza, convocato dal Prefetto Palmisani all’indomani dell’entrata in vigore del d.P.C.M. 3 dicembre 2020, con cui è stata stabilita la riapertura delle scuole secondarie di secondo grado a partire dal prossimo 7 gennaio e il ritorno alle lezioni in presenza.

Tavolo in Prefettura in vista della ripresa delle lezioni in presenza

L’incontro ha rappresentato un ulteriore appuntamento del confronto avviato dalla Prefettura
lo scorso mese di maggio per il monitoraggio dell’attuazione delle misure anticontagio nel
settore dei trasporti pubblici e per la misurazione dell’impatto sulla collettività delle iniziative di
riorganizzazione del servizio, in particolare in occasione dell’avvio dell’anno scolastico lo scorso
mese di settembre.

Il Tavolo ha registrato gli interventi dell’Assessore regionale alle Infrastrutture, Trasporti e
Mobilità Claudia Maria Terzi, del Presidente della Provincia Luca Santambrogio, di
rappresentanti dell’Assessorato regionale alla Istruzione, Formazione e Lavoro, del Dirigente
della Motorizzazione civile, della Dirigente dell’Ufficio scolastico territoriale, nonché di
rappresentanti dei Dirigenti scolastici e degli enti preposti all’erogazione del servizio di
trasporto e alla gestione delle infrastrutture.

È stata prevista la partecipazione anche dei Sindaci dei Comuni dove si trovano gli Istituti
secondari di secondo grado, nella consapevolezza che non possa essere sottovalutato l’impatto
che la ripresa dell’attività scolastica in presenza determinerà sui diversi territori interessati.

L'importanza della mappatura e della riorganizzazione dei trasporti

Il Prefetto Palmisani ha sottolineato la necessità di partire dall’importante lavoro di mappatura
svolto dalle istituzioni interessate su iniziativa della Provincia, al fine di garantire la piena
attuazione delle modalità previste dal Governo per la ripresa della scuola: gli istituti scolastici,
da parte loro, dovranno adottare le iniziative necessarie a poter garantire l’accesso alla didattica
in presenza al 75% degli studenti, mentre il trasporto pubblico sarà chiamato a riorganizzare il servizio in modo da garantire le corse necessarie, tenendo conto anche dei protocolli sanitari
che prevedono un contingentamento delle presenze su ciascun mezzo di trasporto.

In questa prospettiva, il Prefetto ha sottolineato che le scuole e le agenzie di trasporto pubblico
dovranno organizzare le proprie attività in modo da garantire il raccordo tra gli orari delle
lezioni e gli orari delle corse dei mezzi pubblici. Per fare ciò, si dovrà partire dalla conoscenza della portata del fenomeno della mobilità studentesca, anche alla luce degli orari adottati dai diversi istituti scolastici.

Lunedì prossimo nuovo incontro

Il Prefetto ha comunicato che le iniziative intraprese da ciascuna istituzione dovranno essere
presentate in occasione del prossimo incontro del Tavolo, convocato per lunedì prossimo.

TORNA ALLA HOME 

Seguici sui nostri canali
Necrologie