Iniziato il nuovo anno scolastico. La Cgil fa il punto e chiede certezze
Il segretario Fabio Midolo: "Un inizio con cattedre ancora vacanti in gran parte delle 99 scuole del monzese specie sul Sostegno"
Ancora gli studenti non sono rientrati sui banchi, intanto però la macchina organizzativa scolastica si muove e il corpo docente è già rientrato in vista dell'inizio delle lezioni, il prossimo 12 settembre.
Iniziato il nuovo anno scolastico. La Cgil fa il punto e chiede certezze
Come ogni anno, anche in Brianza tiene banco la questione delle cattedre ancora vacanti sul territorio e a fare il punto della situazione ci ha pensato la FLC CGIL di Monza Brianza. Il sindacato traccia un bilancio di questi inizio anno, sottolineando da una parte la grande disponibilità al confronto da parte della dirigente dell'Ufficio Scolastico Provinciale XI, e dall'altra le tante incertezze che ancora caratterizzano il settore scolastico e su cui è necessario intervenire.
A parlare, è il segretario generale Flc Cgil Monza Brianza, Fabio Midolo che con l'occasione ha inviato ai colleghi e a tutto il personale i migliori auguri per la ripresa dell'anno scolastico:
"Qualche giorno fa, il 1° settembre, data iconica del nostro mestiere, vissuto quasi come un Capodanno e in effetti di questo si tratta, è iniziato il nuovo anno scolastico. Un inizio sempre più incerto e con gli immancabili inceppamenti del famigerato algoritmo - scrive Midolo.
Ma andiamo con ordine. Anche quest’anno la dirigente dell'Ufficio Scolastico Provinciale XI Monza e Brianza non si è sottratta durante gli ultimi giorni di agosto al confronto con le organizzazioni sindacali cercando sempre di tenerci informati sui numeri e sulle procedure che hanno portato sia alla convocazione per le nomine annuali del Personale ATA, avvenute il 29 e 30 agosto 2023 in presenza, sia alla pubblicazione del primo bollettino per le nomine del personale docente avvenuta nel secondo pomeriggio del 31 agosto 2023.
Se da un lato ci preme notare come la costante informativa, più che in altri territori, sia presente da parte della Dirigente e dell’Amministrazione, dall’altro potremmo asserire con assoluta certezza che non basta la semplice informativa ad evitare gli errori che il famigerato algoritmo, sempre più lontano dalle esigenze e dal rispetto del lavoro e dei lavoratori, produce.
A tale proposito basti pensare alle anomale nomine su una classe di concorso che ha visto il repentino annullamento per quella nomina con il ripristino della procedura, solo per citarne alcune “meno gravi”. Insomma, la confusione al lancio del primo bollettino per le nomine è sempre in agguato e anche le procedure delle immissioni in ruolo da parte dell’USR Lombardia hanno accumulato ritardi e gli “accantonamenti” dei posti, per fortuna davvero irrilevanti nel nostro territorio, hanno generato, nonostante l’inizio celere delle operazioni rispetto allo scorso anno, un inizio con cattedre ancora vacanti in gran parte delle 99 scuole del monzese specie sul Sostegno".
I temi decisivi su cui intervenire per la Cgil
"Alla luce di tutta questa instabilità - prosegue Midolo - la scuola ha bisogno di certezze su terreni che la FLC CGIL ritiene decisivi: l’eliminazione del precariato, ostacolo alla continuità didattica; stipendi adeguati che non vengano erosi continuamente dall’inflazione e che abbiano dignità professionale sia rispetto agli altri stipendi pubblici a parità di titolo di studio, sia a un adeguamento salariale con gli altri paesi europei; un tempo scuola adeguato ai bisogni psicopedagogici degli studenti e che recuperi i tagli della Legge Gelmini del 2008; la riduzione degli alunni per classe a 20 (18 con la presenza di alunni DVA) e in ultimo, come ricorda il nostro Segretario Genarle Nazionale della FLC CGIL Gianna Fracassi: la garanzia che il diritto all’istruzione sia assicurato, come da previsione costituzionale, in maniera uguale su tutto il territorio nazionale contro ogni ipotesi, incoerente e devastante per il nostro Paese, di autonomia differenziata in campo scolastico.
La FLC CGIL di Monza Brianza è dalla parte di chi lavora e spende le proprie energie intellettuali e umane per la scuola, lo abbiamo dimostrato, specie in quest’ultimo anno, al di là di chi non vuole mollare il timone parlando a nostro nome, e lo dimostreremo con la presenza sul territorio sempre al fianco dei lavoratori. Saremo impegnati in prima persona, con un ciclo di assemblee tra settembre e ottobre, ad illustrare l’Ipotesi di Contratto 2019-2021 sottoscritta il 14 luglio 2023 chiamando gli stessi lavoratori a validare tale ipotesi sottoscritta grazie al lavoro della FLC Nazionale, ma non ci fermeremo qui, andremo avanti, come FLC CGIL, grazie al sostegno dei nostri iscritti, per rivendicare da subito l’apertura della nuova stagione contrattuale.
Infine, chiamiamo tutti i lavoratori e le lavoratrici della Conoscenza a partecipare alla manifestazione del 7 ottobre prossimo e a sostenere la consultazione straordinaria della CGIL, anch’essa proposta all’interno delle nostre assemblee, per la difesa della Costituzione e dei suoi valori, come asserisce la stessa Gianna Fracassi: […] per sottolineare la contrarietà ad ogni tentativo di frammentare il nostro sistema di istruzione con l’autonomia differenziata, per un lavoro di qualità e per lo sviluppo sostenibile dal punto di vista sociale ed ambientale".
(nella foto di copertina Fabio Midolo, segretario generale Flc Cgil Monza Brianza)