«Gravi criticità al nido comunale. Le educatrici inascoltate dalla Giunta». La denuncia arriva dalla Federazione Unione Sindacale di Base (Usb) Monza Brianza annunciando la mobilitazione delle lavoratrici del Pollicino di Nova Milanese: «Purtroppo il sindaco ha sistematicamente rifiutato ogni confronto, senza fornire motivazioni valide, un atteggiamento che riteniamo immotivato e ingiustificabile» ha lamentato il sindacato.
La denuncia di Usb: «Grave carenza di personale al nido»
Tra i problemi sollevati, la «grave carenza di personale che rende estremamente complessa la gestione dei turni e delle eventuali assenze con ricadute dirette sulla qualità del servizio e sulla salute psicofisica delle educatrici, obbligandole a prolungare e anticipare i turni per mantenere il rapporto numerico e garantire la copertura dell’intera giornata». Carenza di organico che avrebbe come conseguenza la difficile fruizione di ferie e permessi.
Altro problema evidenziato è il sovraccarico della figura del coordinatore, che «svolge numerose mansioni, alcune di natura amministrativa lontane dal ruolo educativo» e il compenso previsto «è soggetto a disponibilità economica».
Tra le criticità segnalate ci sono anche le temperature al nido, insostenibili durante il periodo estivo e che «raggiungono anche i 34 gradi già nelle prime ore del mattino, rendendo estremamente difficile lo svolgimento delle attività, compromettendo il benessere dei bambini».
Alla luce di tutte queste problematiche, Usb ha chiesto un confronto urgente con l’Amministrazione comunale «affinché vengano messe in atto soluzioni concrete e immediate».
Sulla questione è intervenuta la Lega: «Chiederò al sindaco che avvenga in tempi brevi un confronto tra educatrici del nido e Giunta, anche con la presenza dei consiglieri comunali – ha annunciato la capogruppo Elena Maggi – il discorso della carenza di organico, segnalata anche da alcuni genitori, avviene ormai da tempo e non è più accettabile. Le educatrici del nido sono dipendenti comunali e devono poter chiedere le ferie come gli altri dipendenti. Se si è sotto organico che si provveda a nuove assunzioni o ad un incremento del personale della Cooperativa».
La replica del sindaco
Il sindaco Fabrizio Pagani non ha però riscontrato le gravi criticità segnalate: «Ad oggi non risulta, né da parte del personale educativo, né da parte dei genitori, alcuna contestazione né segnalazione di disservizi».
Tuttavia, nell’ultima seduta di Consiglio comunale il primo cittadino ha annunciato che a breve al nido Pollicino verrà installato l’impianto di condizionamento. Inoltre a gennaio dell’anno prossimo è prevista l’assunzione di una nuova educatrice.
Riguardo la richiesta di incontro avanzata dai rappresentanti di Usb, Pagani ha specificato:
«L’Amministrazione comunale ha sempre dato riscontro prontamente alle istanze di educatrici e genitori del nido comunale attraverso le rappresentanze sindacali legittimate (Rsu e organizzazioni sindacali firmatarie del Ccnl), le quali, ad oggi, non hanno avanzato richieste o manifestato criticità. Le rivendicazioni di soggetti non rappresentativi non possono trovare riscontro, se non attraverso i canali previsti dai contratti collettivi nazionali. L’Amministrazione comunale, nel rispetto delle regole e dei soggetti deputati, è stata, è e sarà sempre a disposizione per il dialogo. L’asilo nido comunale, come testimoniato da tutta l’utenza, è un servizio di eccellenza sul territorio su cui l’Amministrazione comunale continuerà ad investire».