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Il Salice Accogliente
L'atrio delle Preziosine si trasforma in un albero di carta. Nasce il "Salice Accogliente"
L'originale progetto realizzato dagli studenti di scenografia del liceo artistico all'ingresso della scuola
L'atrio delle Preziosine viene tappezzato da carta di giornale. Nasce il "Salice Accogliente", l'originale progetto realizzato dagli studenti di scenografia del liceo artistico monzese di via Pesa del Lino.
Il Salice Accogliente: l'atrio delle Preziosine si trasforma in un albero di carta
Un grande salice fatto interamente di carta di giornale ha messo radici nell’atrio delle Preziosine, coprendo pareti e soffitto con le sue fronde. Non un salice piangente, ma un "Salice Accogliente" è l’istallazione realizzata dagli studenti del triennio di scenografia del liceo artistico coordinati dalle professoresse Elisabetta Pajoro e Marta Valtolina, che da anni si occupano di impreziosire questo spazio comune ideando progetti davvero originali. Tra questi, l'installazione "Nuvola" realizzata nel 2018 e "Il Preziosino Scomposto", creata nel 2021.
Come ogni anno abbiamo pensato a un allestimento per decorare l’atrio della scuola. È un punto di connessione importante, perché da qui passano non solo docenti, studenti e genitori del liceo, ma anche di elementari e medie- ha spiegato la docente Valtolina- Quest’anno, visto l’impegno del progetto, è stato coinvolto tutto il triennio di scenografia, oltre ad alcuni ragazzi di quarta dell’indirizzo di Design. Abbiamo pensato a un’opera di questo tipo perché si adatta bene allo spazio circostante: una parete curva con una colonna rotonda centrale. Il lavoro non è ancora terminato. Vorremmo chiudere tutta la parte del soffitto che dall’atrio arriva alle scale.
Il tema della gentilezza: il fil rouge con il Salice Accogliente
Ecco allora che dal soffitto a quadrotti bucati sono iniziate a scendere strisce di carta di giornale, unite insieme con scotch e graffettatrice; fili sospesi e intrecciati come a creare una rete di abbracci che si aggrappano l’uno all’altro. Ben quattordici ore di lavoro e il gioco di squadra di una cinquantina di studenti hanno dato vita a qualcosa di unico, rendendo ancora più accogliente uno spazio comune e condiviso. E tutto con materiali di riciclo.
La carta di giornale è stata scelta anche per evocare la parola scritta, come riflesso della lettura dell’attualità e della contemporaneità, non solo dal punto di vista artistico, ma anche sociale e culturale- continua la docente- Non si tratta, inoltre, di un albero qualsiasi, ma di un “Albero della Gentilezza”, tema scelto per il diario scolastico “Preziosino” di quest'anno e che abbiamo voluto riprendere declinandolo in forma artistica.
In particolare, il concetto della gentilezza è stato proposto dalla professoressa Roberta Castoldi, coordinatrice del gruppo di lavoro che si dedica alla progettazione del diario scolastico. Un laboratorio che coinvolge gli studenti di tutto l'istituto comprensivo, oltre ad alcuni ragazzi del liceo artistico che curano la parte di layout.
