Lezioni di paleontologia a scuola, alla scoperta dei fossili
In cattedra Angelo Zanella tra i fondatori del Centro Studi Naturalistici di Paina
Mattinata davvero speciale per gli alunni delle classi terze della scuola primaria, coinvolti in una lezione molto appassionante con Angelo Zanella, tra i fondatori del Centro naturalistici di Paina.
Reperti fossili a scuola
Dalla teoria alla pratica, in una mattinata davvero coinvolgente. Gli studenti della primaria nei giorni si sono trovati davanti e tra le mani diversi reperti fossili: esemplari di trilobiti, ammoniti, denti di squalo, ossa e uova di dinosauro, rettili e pesci del Brasile e del Libano contenenti i resti di gamberetti, gasteropodi della Val Brembana, un’ambra contenente una cicala e tanto altro. Una sorpresa molto apprezzata che ha catalizzato l'attenzione degli alunni, molto partecipi alle lezione di paleontologia.
Lo speciale ospite
Ad accogliere gli alunni ed ad accompagnarli in questo viaggio nel passato remoto è stato Angelo Zanella, appassionato ed esperto di paleontologia, tra i fondatori del Centro Studi Naturalistici di Paina nel 1978; al suo fianco come assistente c’era poi Tiziano Motta, ideatore e promotore dell’iniziativa, conosciuto nell’ambito scolastico come «il nonno di Stefania», non nuovo a promuovere forme di collaborazione tra insegnanti e genitori. Zanella si è dedicato alla ricerca di fossili sin da giovane; ha girato per Lombardia, Veneto, Germania, Francia in cerca di materiale interessante, anche se le sue belle soddisfazioni le ha trovare vicino a casa, sul Cornizzolo, sulle Grigne e nelle valli Bergamasche. Il suo nome è poi legato al dinosauro Saltriovenator oggi esposto davanti al Museo di storia naturale di Milano. L’esemplare - di otto metri riprodotto a grandezza naturale – è il primo e unico dinosauro lombardo.
La soddisfazione dei ragazzi
La lezione è stata per i ragazzi piena di interesse e curiosità; soddisfatte dell’iniziativa anche le maestre per l’opportunità di una lezione molto coinvolgente, tenuta dallo stimato studioso e impreziosita dall’opportunità, più unica che rara, di vedere da vicino e toccare reperti fossili datati milioni di anni fa.