Papà al lavoro all’asilo Litta per rendere più bella la scuola
I genitori dei piccoli hanno riorganizzato gli spazi e montato i nuovi arredi
Si sono rimboccati le maniche e, con olio di gomito, hanno riarredato i saloni della scuola materna che di giorno è vissuta dai loro bimbi e bimbe. Nelle ultime serate 21 instancabili papà hanno messo mano alla cassetta degli attrezzi prendere lo storico asilo Litta di Vedano al Lambro ancora più bello.
Papà al lavoro all’asilo Litta per rendere più bella la scuola
«Grazie ai buoni dell’Ikea che i genitori ci hanno regalato a Natale abbiamo acquistato dei nuovi arredi da posizionare nei saloni della scuola - ha spiegato la coordinatrice didattica Anna Mandelli - Così abbiamo pensato di coinvolgere i papà nel montaggio e nell’allestimento offrendo loro una birra e un panino con il salame e un momento per stare tutti insieme».
Il progetto ha previsto la rimodulazione degli spazi secondo delle precise indicazioni pedagogiche.
«Noi educatrici abbiamo partecipato a un corso di formazione che è stato aperto anche ai genitori che hanno così capito quella che era la direzione del progetto - ha continuato la direttrice - L’obiettivo era proporre degli spazi nuovi per nuove proposte di gioco per i nostri piccoli scolaretti».
Sono state realizzate due nuove isole di gioco nel salone
«Nelle nuove isole sono stati posizionati in una dei materiali di scarto e nell’altra del materiale raccolto nel Parco di Monza come foglie, legni e semi - ha spiegato Anna Mandelli - I piccoli potranno così divertirsi nella realizzazione di quadretti con materiali di riciclo e della natura che potranno che saranno poi smontati e riposizioanti utilizzando diversi materiali». Un progetto che vuole anche stimolare la fantasia dei ragazzini che potranno così realizzare dei lavori sfruttando le proprie competenze manuali. E’ stato anche realizzato un «mini ufficio» con vecchi telefoni e computer per far giocare i bimbi.
«Per i papà è stata anche l’occasione per ritrovarsi, per fare qualcosa tutti insieme e per fare qualcosa per la scuola dei loro figli e delle loro figlie - ha concluso la coordinatrice - Nel giardino, con i grossi rami degli alberi appena potati, ci hanno realizzato una bellissima capanna da indiani. Non possiamo che ringraziarli tutti per la loro grandissima generosità e disponibilità».