Rischi in strada e sulla rete: la Polizia di Stato incontra i ragazzi
Presso l’Istituto Bassi di Seregno gli agenti hanno parlato dell’importanza di rispettare alcuni semplici accorgimenti per evitare pericoli
Anche in provincia di Monza e Brianza sono iniziate le lezioni di sicurezza nell’ambito del progetto “Incroci” con gli operatori della Polizia di Stato della Sezione di Polizia Stradale di Monza e della Sottosezione di Arcore. Progetto che vuole avvicinare i ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado con l’obiettivo di prevenire i rischi che possono derivare da tre tipologie di ambienti abbastanza comuni: quelle legate all’uso della strada in asfalto, quelle legate alla rete internet (le strade virtuali) e quelle collegate ai binari ferroviari.
In questo progetto, le tre specialità della Polizia di Stato, la Polizia Ferroviaria, la Polizia Postale, la Polizia Stradale sono unite dalla mission di dare ai giovani gli strumenti per evitare di incorrere in spiacevoli inconvenienti, anche pericolosi per la propria incolumità.
Rischi in strada e sulla rete: la Polizia di Stato incontra i ragazzi
Presso l’Istituto I.S. M. Bassi di Seregno, gli operatori hanno parlato dell’importanza del codice della strada, nonché di quanto sia facile incorrere nel giudizio del gruppo nell’essere diligenti nel seguire alcuni semplici accorgimenti; dei pericoli legati all’uso della rete che può nascondere non prevedibili sorprese, o di quanto sia pericoloso stare troppo vicino ad un treno in transito o attraversare un binario.
Tanta curiosità tra i giovani
Tutti comportamenti rischiosi che hanno suscitato curiosità e domande dei giovani intervenuti, ma anche di qualche professore, mosso dall’interesse anche di condividere qualche esperienza vissuta.
Gli agenti hanno così fornito gli opportuni suggerimenti affinché i giovani possano avere maggiore sicurezza nella guida dei veicoli (anche le biciclette o i monopattini), nel fruire in modo più sicuro di tutti i servizi che la grande rete del World Wide Web offre e di cosa sia necessario fare e non fare alle prese con un treno e con un binario.
Il tutto con l’utilizzo anche di un filmato realizzato dal Centro sperimentale di cinematografia con la direzione artistica del regista Maurizio Nichetti, nonché il coinvolgimento dei ragazzi con esercizi elaborati dal dipartimento di Psicologia della Sapienza.