Dopo le polemiche

Spostamento delle classi elementari a Nova Milanese, il sindaco fa chiarezza

Fabrizio Pagani: "Entriamo nella fase realizzativa del progetto. E per questo c’è bisogno del supporto di tutti: invito, ancora una volta dirigenza scolastica, insegnanti e genitori a togliersi i panni dei “critici ad ogni costo” ed indossare quelli di cittadini informati, consapevoli e responsabili"

Spostamento delle classi elementari a Nova Milanese, il sindaco fa chiarezza
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Ci tiene a fare chiarezza il sindaco di Nova Milanese, Fabrizio Pagani, a proposito dello spostamento delle classi elementari di via Novati in via Grandi.

Spostamento delle classi elementari a Nova Milanese, il sindaco fa chiarezza

Una necessità, quella di fare chiarezza, indisponsabile a seguito della grossa protesta emersa in queste settimane da parte dei genitori dei bambini della scuola che chiedono a gran voce che lo spostamento non avvenga.

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(nelle foto alcuni striscioni affissi davanti alle scuole)

Ricordiamo che la necessità del trasferimento è dovuta al fatto che nella struttura dovrebbero arrivare alcuni studenti dell'Istituto Martin Luther King di Muggiò, quelli ospitati negli spazi di proprietà della parrocchia in piazza del Burghet, dove i ragazzi non possono più rimanere in quanto sono necessari dei lavori di ristrutturazione.

"A seguito delle innumerevoli e a volte imprecise voci che stanno circolando con insistenza nelle ultime settimane a proposito dello spostamento delle classi elementari di via Novati in via Grandi, è arrivato il momento di fare chiarezza per spiegare come stanno effettivamente le cose - ha precisato il sindaco di Nova Pagani.

"Il progetto nasce dalla volontà di dare ascolto alla richiesta espressa da anni da tante famiglie concittadine di poter disporre di un Istituto di Istruzione Superiore nella nostra città. Nello stesso tempo dal bisogno di fare incontrare due necessità: quella di trovare nuovi spazi ad una Scuola Superiore, tra l’altro molto frequentata dai ragazzi novesi come il Martin Luther King di Muggiò, e quella di affrontare per tempo il problema legato al calo demografico che solo nel periodo post pandemico ha portato alla perdita di 100 ingressi nelle Scuola dell’Infanzia, con la conseguente certezza di inutilizzo e progressivo abbandono di alcune strutture scolastiche.
Questo complicato lavoro di studio e di fattibilità ha unito, oltre l’Istituto MLK, la Provincia di Monza Brianza ed il Comune di Nova Milanese, in una cooperazione costruttiva tra amministrazioni di diverso colore politico accomunate esclusivamente dalla volontà di pensare insieme al bene dei cittadini ed in particolare a quello dei nostri figli" - ha sottolineato il primo cittadino.

I vantaggi

Il progetto offre, secondo il sindaco, molteplici vantaggi: la vicinanza tra scuole di ordine diverso (dalle primarie alle superiori) con tutti i benefici formativi ed educativi derivanti; la possibilità di contatto diretto tra studenti ed attività produttive del territorio (es. stage e tirocini, progetti nelle aziende locali ecc.); meno chilometri per andare a scuola per gli studenti novesi e, conseguentemente, meno costi legati a trasporti e sostentamento (a fine lezione si torna a casa per il pranzo) a carico delle famiglie. E ancora maggiore sicurezza durante gli spostamenti dei ragazzi; la possibilità, ovviamente per chi lo vorrà, di fare l’intero percorso scolastico, dall’infanzia alla maturità, nella propria città; benefici economici dovuti alla presenza dei ragazzi delle Superiori per le attività del nostro territorio; risparmio economico per le casse del Comune, poiché la manutenzione di via Novati sarà a carico della Provincia, con la possibilità di destinare le risorse risparmiate nella manutenzione degli altri edifici scolastici cittadini.

Domande e risposte

"In molti ci hanno anche espresso delle perplessità che ho accolto con attenzione ed interesse a cui voglio rispondere" - precisa il sindaco.

Gli spazi della Segantini sono sufficienti?

"Uno studio preliminare del Comune ha dimostrato che gli spazi idonei non solo ci sono, ma nonostante l’accorpamento in via Grandi, resteranno disponibili ulteriori aule e spazi per implementare e/o migliorare le attività formative".

Gli studenti con fragilità corrono il rischio di essere abbandonati a se stessi?

"Gli spazi dedicati agli studenti fragili rimarranno invariati e in alcune situazioni addirittura migliorati. Il nostro Comune investe inoltre parecchie risorse sui temi dell’inclusione".

La convivenza forzata ragazzi bambini comporta rischi? 

"In tutta Italia, così come in quasi tutti i paesi occidentali sviluppati, è stato ampiamente dimostrato che la convivenza di studenti di differenti età non solo non rappresenta alcun pericolo ma al contrario favorisce lo sviluppo cognitivo ed emotivo-relazionale di tutta la popolazione studentesca".

Perché proprio via Novati deve essere spostata?

"Perché la Provincia chiede in primis un immobile ad uso esclusivo e la scuola di via Novati è l’unico edificio in tal senso idoneo dopo che tutte le altre opzioni sono state valutate negativamente, dalla stessa Provincia, in fase di studio. Inoltre, è l’unico edificio che consente di non privare un intero quartiere di una scuola elementare".

Le nostre associazioni sportive perdono spazi?

"Assolutamente no perché oltre l’orario scolastico la palestra di via Novati rimane ad uso esclusivo delle nostre ASD".

Cosa occorre fare adesso?

"Entriamo nella fase realizzativa del progetto. E per questo c’è bisogno del supporto di tutti: invito, ancora una volta dirigenza scolastica, insegnanti e genitori a togliersi i panni dei “critici ad ogni costo” ed indossare quelli di cittadini informati, consapevoli e responsabili il cui apporto costruttivo è necessario per aiutare i
tecnici comunali ad adeguare la scuola Segantini in modo coerente con l’offerta scolastica, esprimendo le necessità che solo il corpo docente può mettere a disposizione, consentendo così di realizzare una doppia opportunità: quella di rivedere il plesso Segantini a misura di didattica, e finalmente, di realizzare un sogno
che durava da più di venti anni e che porterà Nova Milanese ad ospitare una scuola di istruzione superiore sul proprio territorio" - ha concluso il sindaco.

Commenti
Ale

Finalmente gli organi di informazione danno spazio al Sindaco su questa vicenda, che può spiegare i benefici dell'operazione. L'opposizione sta cavalcando l'onda della polemica in modo patetico, nascondendo ai cittadini le opportunità per tutta Nova Milanese.

Jerry

Sarebbe bello riportare anche le opinioni del comitato e non solo quelle del sindaco, che ovviamente tira l'acqua dalla sua parte per interessi

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