Un anno indimenticabile per l'UST: oltre 5mila gli studenti coinvolti nei campionati studenteschi

Ventidue competizioni provinciali, dodici competizioni regionali e il coinvolgimento di oltre 5mila studenti provenienti da istituzioni scolastiche statali e paritarie. E' il bilancio, oltre ogni aspettativa, dell'anno scolastico appena concluso in cui, grazie al lavoro lavoro della Dirigente dell'Ufficio Scolastico Territoriale di Monza (UST) Maria Vincenza Berardi e del coordinatore Roberto Manna, l'UST di Monza si è affermato come protagonista nell'organizzazione dei Campionati studenteschi provinciali, garantendo anche la partecipazione degli studenti alle gare regionali e nazionali, con risultati estremamente soddisfacenti.

Un anno indimenticabile per l'UST: oltre 5mila gli studenti coinvolti nei campionati studenteschi

L'Ufficio Scolastico Territoriale ha dunque concluso un anno scolastico indimenticabile, caratterizzato da una notevole ripresa delle attività e degli eventi sportivi per gli studenti. Un anno in cui è riuscito a promuovere lo sport e l'educazione civica tra gli studenti introducendo un modello innovativo che, nel coniugare attività sportive ed educazione civica, ha trasformato i Campionati studenteschi in un'esperienza di apprendimento trasversale.  Questo approccio ha promosso il lifelong learning sportivo, offrendo agli studenti di Monza e Brianza significative opportunità di crescita e sviluppo.

La collaborazione con le Federazioni e gli Enti locali

L'elevato numero di competizioni organizzate durante l'anno è stato reso possibile grazie alla preziosa collaborazione delle Federazioni sportive, degli Enti di promozione sportiva, degli Enti locali e di altre organizzazioni che hanno unito il loro impegno a quello dell’Ufficio per offrire agli studenti una notevole varietà di opportunità sportive; inoltre, l’impegno della Federazione dei Medici Sportivi di Monza e la Croce Rossa ha garantito un ambiente sportivo sicuro.

Il ruolo della scuola di coordinamento

Ulteriore elemento di novità introdotto quest’anno è l’individuazione di un Istituto scolastico quale Scuola di Coordinamento delle attività motorie: il prezioso contributo del Liceo sportivo dell'Istituto Mapelli di Monza, infatti, ha consentito di semplificare le procedure per l'organizzazione dei Campionati studenteschi.

Di più, il coinvolgimento di ben nove comuni della provincia nella realizzazione del piano delle attività sportive ha permesso una partecipazione agevole di tutte le istituzioni scolastiche del territorio, riducendo anche i costi di trasporto a carico delle singole scuole. Tale modello organizzativo ha consentito una più ampia partecipazione delle scuole alle manifestazioni sportive e ha inoltre rafforzato il senso di appartenenza al territorio e lo spirito di squadra tra istituti e studenti.

"Un'esperienza di apprendimento completa e trasversale"

"La provincia di Monza è diventata un punto di riferimento nel panorama sportivo scolastico grazie alla dedizione e all'impegno di tutti coloro che hanno contribuito a questa straordinaria avventura", dichiara il coordinatore provinciale delle attività sportive, il professor Roberto Manna. "Il nostro modello innovativo ha dimostrato che è possibile coniugare sport ed educazione civica per offrire agli studenti un'esperienza di apprendimento completa e trasversale. Continueremo su questa strada per offrir sempre loro le migliori opportunità di crescita e sviluppo".

Ora si guarda al futuro

L'Ufficio scolastico territoriale di Monza e Brianza ora guarda con fiducia al futuro, con l’obiettivo di continuare a promuovere l'importanza dello sport scolastico e di realizzare ulteriori iniziative per l’arricchimento del percorso formativo degli studenti, impegnandosi a mantenere elevati standard di eccellenza nello sport scolastico e a garantire agli studenti nuove, motivanti occasioni di crescita.